Si è svolta nella splendida cornice della Sala del Trono del Castello Pirro del Balzo di Venosa, una giornata di grande valore scientifico e umano dedicata al tema: “Tecniche per il rinforzo delle strutture e il monitoraggio”.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di professionisti e cittadini, offrendo un’occasione di confronto su tematiche fondamentali per la sicurezza strutturale e la tutela del patrimonio edilizio e monumentale.
Gli interventi hanno unito il rigore della ricerca accademica alle sfide concrete dell’applicazione sul campo, confermando l’importanza del dialogo tra istituzioni, università e mondo delle professioni.
Momento centrale della giornata è stato il conferimento della Benemerenza del Comune di Venosa al Prof. Ing. Angelo Di Tommaso, Professore Emerito presso l’Accademia delle Scienze di Bologna, per l’altissimo contributo scientifico, culturale e umano offerto nel corso della sua lunga carriera.
Motivazione della Benemerenza:
“Il Comune di Venosa conferisce la benemerenza al Professor Angelo Di Tommaso.
Con il suo lavoro ha saputo coniugare scienza e coscienza, memoria e innovazione, rigore e umanità, rendendo onore alle sue origini venosine portando, ovunque nel mondo, il nome della nostra città con discrezione, competenza e orgoglio.
Un uomo che rappresenta un esempio autentico di eccellenza e impegno civile.”
Un sentito ringraziamento al Prof. Ing. Felice Carlo Ponzo, che nonostante i suoi numerosi impegni nazionali e internazionali ha voluto essere presente per omaggiare la carriera del Prof. Angelo Di Tommaso, testimoniando con la sua presenza il valore della condivisione del sapere.
Grazie infine agli organizzatori:
- L’Amministrazione Comunale di Venosa,
- L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Potenza, con il Presidente Maurizio Tolve e il Consigliere Segretario Maurizio Sarli;
- La Fondazione dell’Ordine, rappresentata dal Presidente Telmo Petrelli un ringraziamento speciale al Ing.Rocco Ditommaso per aver curato ogni passaggio.
Un’iniziativa che ha arricchito la nostra comunità, rafforzando il legame tra sapere, professioni e territorio, e celebrando il valore della conoscenza al servizio della collettività.