Venosa ritrova la sua donna venosina in una serata da ricordare.
Racconta l’amministrazione comunale:
“Ci sono momenti in cui la storia, la bellezza e l’identità si intrecciano in modo perfetto.
Ieri sera, nel cuore del nostro loggiato del castello Pirro del Balzo, abbiamo vissuto uno di quei momenti indimenticabili.
Venosa ha ritrovato la sua elegante bellezza, racchiusa in un abito che racconta chi siamo.
Grazie alla FIDAPA Sezione di Venosa, la nostra città ha ricevuto un dono straordinario: l’abito tradizionale della Donna Venosina, realizzato con maestria da Antonella Cristiano Designer Di Moda e indossato con grazia e fierezza dalla bellissima Giulia.
Abiti che troverà donazione in una delle sale della biblioteca comunale.
Un’emozione profonda ha attraversato il pubblico, tra musica, poesia e moda… una serata intensa, partecipata, vibrante.
Era più di un evento: era un atto d’amore verso Venosa, verso le sue radici, verso la sua identità.
Il Comune di Venosa ringrazia con profonda gratitudine la Presidente Mariarosaria De Vincentis, il Direttivo e tutte le Socie della Fidapa per questo gesto denso di significato.
Ad arricchire la serata è stata la musica di Nico De Sario Organetto, Francesco De Sario Tammorra appassionati i versi della poesia inedita creata per l’occasione da Carmine Maino.
Grazie per averci restituito un simbolo, un’emozione, un legame che parla di noi.
Ora Venosa ha il suo abito.
E, con esso, un nuovo modo di raccontarsi al mondo”.
Ecco le foto della serata.