Venosa, “Insieme per la Sicurezza”: entusiasmo e partecipazione per due giornate dedicate alla prevenzione e alla gestione del rischio sismico

Con grande partecipazione e entusiasmo si è conclusa “Insieme per la Sicurezza”, l’esercitazione di protezione civile organizzata dalla Fondazione degli Ingegneri della Provincia di Potenza e da ARIES, con il patrocinio e il supporto scientifico di numerose istituzioni e centri di ricerca, tra cui l’Università degli Studi della Basilicata, l’INGV, ReLUIS.

Un evento senza precedenti in Basilicata, capace di coniugare l’approfondimento tecnico con il coinvolgimento della cittadinanza, dei volontari (AIVEM e ANPAS) e delle scuole, in un’ottica di prevenzione non strutturale che ha toccato sia la cultura del rischio sia la gestione dell’emergenza.

Il venerdì mattina, nella splendida cornice della Sala del Trono del Castello di Venosa, si è svolto l’evento formativo rivolto a tecnici e funzionari, con un focus operativo su strumenti e procedure di emergenza come il COC, le schede AeDES e le attività GTS (Gestione Tecnica della Sicurezza delle vie di accesso).

Nel pomeriggio, l’attenzione si è spostata sulla cultura della prevenzione, con un incontro pubblico presso l’Auditorium San Domenico, pensato per le scuole e la cittadinanza.

Un momento di alta divulgazione scientifica, che ha visto la partecipazione del Prefetto di Potenza, dell’Assessore regionale alla Protezione
Civile, del Sindaco di Venosa, e di esperti di INGV, ReLUIS e AIVEM, che hanno spiegato con linguaggio chiaro e coinvolgente il significato del rischio sismico e i comportamenti da adottare in caso di evento.

Il sabato, invece, spazio all’esercitazione sul campo: simulazione di evento sismico, attivazione del COC, rilievi di danno, verifica di agibilità e gestione delle vie di accesso, con il coinvolgimento attivo di tecnici, funzionari, volontari e cittadini.

«Il convegno di oggi rappresenta una prima occasione preziosa, la prima in Basilicata in questa forma, per condividere esperienze, dati, soluzioni tecniche e buone pratiche» – ha dichiarato il presidente della Fondazione degli Ingegneri della Provincia di Potenza, Ing. Petrelli Telmo. – «Ma è anche un momento per rafforzare il dialogo tra istituzioni, professionisti, mondo della ricerca e cittadini».

Sulla stessa linea anche il presidente di ARIES, Ing. Lasala Francesco, che aggiunge:

«Siamo molto soddisfatti.

È stato più di un’esercitazione: un’occasione concreta per costruire consapevolezza, mettere alla prova i meccanismi di risposta all’emergenza e rafforzare la collaborazione tra istituzioni, tecnici, scuole, volontari e cittadini.

ARIES ha creduto fortemente in questo progetto sin dall’inizio, e vedere tante realtà muoversi insieme, con uno spirito costruttivo e partecipato, è per noi il vero successo dell’iniziativa.

L’evento ha rappresentato per il territorio un momento di prevenzione fata sul serio. Abbiamo simulato uno scenario realistico con implicazioni operative concrete: attivazione del COC, verifiche di agibilità, messa in sicurezza delle vie di accesso. Ma soprattutto, abbiamo portato nelle scuole e tra la gente una cultura della sicurezza fata di gesti semplici e responsabilità condivisa;

il ruolo di ARIES è stato quello di coordinare, facilitare e mettere in rete persone e competenze.

Siamo un’associazione di professionisti al servizio della collettività. Abbiamo messo le nostre competenze a disposizione di un obiettivo più grande: la sicurezza dei cittadini.

Questo è solo un punto di partenza. Stiamo già lavorando con la Protezione Civile Regionale per organizzare nuovi momenti formativi e operativi.

Il rischio non si può annullare, ma possiamo imparare a conviverci preparandoci bene. E questo lo si fa insieme».

Gli organizzatori desiderano esprimere un ringraziamento sentito a tute le istituzioni coinvolte, ai funzionari comunali e regionali, alle associazioni di volontariato, all’Università degli Studi della Basilicata, agli Ordini professionali, alle scuole, alla cittadinanza e a tutti coloro che hanno collaborato, partecipato o semplicemente condiviso lo spirito dell’iniziativa.

Il Presidente Lasala Francesco dichiara che: «“Insieme per la Sicurezza” ha dimostrato che la prevenzione non è solo un dovere tecnico, ma una scelta collettiva. E da oggi, a Venosa, questa scelta ha messo radici solide.»