Tra fede e identità: Venosa sul Cammino di San Guglielmo. I dettagli

Una nota del Comune di Venosa fa sapere:

“Questa mattina, la nostra comunità si è raccolta per un evento semplice ma denso di significato: la consegna ufficiale dei timbri del Cammino di Guglielmo ad Alfredo Pescuma, accompagnata dalla benedizione alla partenza di Fr. Donato, religioso della Congregazione dei Trinitari, diretto verso il Santuario della Madonna del Bosco di Montemilone, dove è previsto l’arrivo intorno alle ore 15:00.

Questo gesto segna un altro passo concreto nel cammino, in tutti i sensi, che Venosa ha intrapreso ufficialmente da dicembre 2024, quando ha aderito alla rete del Cammino di Guglielmo, itinerario spirituale e culturale ispirato alla figura di San Guglielmo da Vercelli, fondatore dell’Abbazia di Montevergine e pellegrino per vocazione.

Il Cammino attraversa luoghi carichi di storia e spiritualità in Basilicata, Campania e Puglia, contribuendo a riscoprire e valorizzare il nostro patrimonio materiale e immateriale, in dialogo con la natura, la fede e l’accoglienza.

In questo contesto, la partenza da Venosa assume un valore simbolico profondo: città di cultura e di fede, patria di Orazio e scrigno di spiritualità antica, che oggi rinnova il suo ruolo di crocevia tra passato e futuro.

“Camminare significa andare incontro al mistero, ma anche agli altri, al territorio, alla memoria. Con questo spirito, anche Venosa è in cammino.”

Un grazie sincero a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questo momento: ai pellegrini, alle famiglie, alle realtà religiose, alle associazioni locali e a chi lavora per mantenere viva la nostra identità”.