Tra le mille note positive che hanno accompagnato il Festival di Sanremo 2017, al di là dei giudizi su chi ha vinto o su chi ha perso, c’è un aspetto negativo che purtroppo interessa anche la Basilicata.
Infatti, come vi avevamo annunciato, tra i critici della musica chiamati a pronunciarsi sull’andamento dell’evento e sulle esibizioni dei personaggi, c’era anche il cavaliere potentino Michele Cutro.
A Cutro non è andata proprio giù la decisione degli organizzatori dello spettacolo, di non dedicare neanche uno spazio, per ricordare i grandi personaggi che hanno fatto la storia del Festival di Sanremo, come il nostro Mango, Pino Daniele, Lucio Dalla ecc.
Inoltre il critico ha suggerito di introdurre una terza categoria da votare, che andrebbe ad affiancarsi a quella dei big e delle nuove proposte, si tratta di una categoria pensata solo per i giovani che escono dai talent.
Cutro ha affermato:
“Non trovo giusto che tra le nuove proposte arrivino artisti già noti ed acclamati dal mondo dello spettacolo, con alle spalle già il loro esercito di fans pronti per televotarli.
La trovo una scelta sbagliata perché chi rientra nella categoria delle nuove proposte deve essere una persona sconosciuta al grande pubblico.
Per me la canzone più bella del festival è stata quella di Michele Zarrillo.
I lucani possono essere fieri di lui anche perchè la sua canzone è molto diffusa dalle radio ”.
Il nostro critico musicale almeno si è consolato con il successo riscosso dal cooking show che ha organizzato nella città dei fiori lanciando uno chef di un certo calibro come Pasquale Finizio, che ha contribuito a far conoscere la cucina del sud in molti ristoranti rinomati.
Quanti di voi sono d’accordo con l’opinione del cavaliere potentino relativa a quest’ultima edizione del Festival di Sanremo?
Ecco alcune foto di Cutro a Sanremo.
