Sanità lucana: “nuove assunzioni, investimenti mirati e servizi più vicini alle persone”. Ecco gli ultimi aggiornamenti

La sanità lucana non ha bisogno di polemiche, ma di responsabilità, visione e risultati concreti.

Su questi principi stiamo costruendo, giorno dopo giorno, un sistema sanitario più forte e inclusivo.”

Lo dichiara l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico che continua:

“Dal nostro insediamento abbiamo dato piena attuazione al processo di rafforzamento del sistema sanitario regionale, consolidandolo in modo significativo.

Un esempio concreto sono i nuovi piani assunzionali, che porteranno 1.400 nuove unità nelle aziende sanitarie della Basilicata.

Di queste, 400 saranno destinate al potenziamento della rete territoriale, con l’inserimento di 200 infermieri di comunità: figure chiave per rendere i servizi più accessibili, soprattutto nelle aree interne.

A conferma del nostro impegno, proprio questa mattina, presso l’ASP di Potenza, sono stati firmati nuovi contratti a tempo indeterminato per infermieri vincitori di concorso, destinati agli ospedali di Villa d’Agri e Chiaromonte.

Questi contratti si aggiungono a quelli già sottoscritti dall’ASM, e ne seguiranno altri già programmati.

Talvolta ci viene imputata una presunta mancanza di programmazione e di strategia per la sanità lucana, ma i fatti raccontano una realtà ben diversa.

L’Azienda Ospedaliera Regionale ‘San Carlo’ ha raggiunto il pareggio di bilancio, incrementando la produzione e razionalizzando i costi.

L’intero sistema sanitario regionale registra una riduzione del disavanzo e si conferma tra le poche realtà del Sud Italia a non essere commissariata o sottoposta a piano di rientro”.

L’assessore sottolinea poi l’importanza di un approccio equo e integrato:

“Il nostro obiettivo è un riequilibrio complessivo, che consideri la Basilicata come un unico sistema sanitario, interconnesso, in cui nessuna comunità venga lasciata indietro.

Valorizzare l’ospedale di Policoro non significa penalizzare altri presidi, ma riconoscere il valore delle professionalità presenti e il ruolo strategico che questo presidio ha per tutta l’area jonica.

Parallelamente, stiamo lavorando al potenziamento degli ospedali di Melfi, Lagonegro, Villa d’Agri e degli altri presidi territoriali strategici, grazie a una governance più solida e qualificata, e con investimenti importanti in infrastrutture, tecnologie e personale.

Alle parole preferiamo i fatti: nuove assunzioni, investimenti mirati, servizi più vicini alle persone, accompagnati da una programmazione finalmente centrata sui reali bisogni dei cittadini.

Questa è la nostra visione, e continueremo a lavorare con determinazione per realizzarla.