Rionero ricorda il terribile sisma che colpì la Basilicata nel 1980, uno degli eventi più devastanti della storia italiana: l’iniziativa

A Rionero sarà aperta al pubblico la mostra “I terremoti in Basilicata: tra distruzioni e ricostruzioni” dal 22 al 26 novembre presso Palazzo Giustino Fortunato, allestita in occasione della ricorrenza del 43° anniversario dal terremoto dell’Irpinia-Basilicata del 23 novembre 1980.

L’esposizione offre al visitatore un’esplorazione diacronica dei numerosi eventi sismici che hanno interessato storicamente la Basilicata, illustrati attraverso studi ed approfondimenti svolti da circa quaranta studentesse e studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giustino Fortunato” di Rionero in Vulture, nell’ambito del PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) MEMOSIL (MEMOrie SIsmiche Lucane) coordinato dall’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ispc).

La Mostra è allestita con pannelli tematici sui terremoti più significativi che hanno colpito la regione negli ultimi mille anni, tra i quali: il terremoto irpino del 23 luglio 1930 e il sisma irpino-lucano del 23 novembre 1980.

Ciascun evento è contestualizzato rispetto al quadro storico di riferimento.

Gli allievi guideranno i visitatori della mostra illustrando anche le conseguenze sulla popolazione, i danni agli abitati e al patrimonio culturale, gli effetti ambientali, evidenziando luci ed ombre della risposta messa in campo dalle istituzioni.

La mostra è corredata da un nutrito apparato iconografico, come estensione esplicativa dei testi.

Di seguito la locandina con i dettagli.