Randagi a Barile: “in atto provvedimenti per frenare il fenomeno”. I dettagli

Il Sindaco di Barile, Antonio Murano, in una nota fa sapere:

“Il tema che attiene al randagismo è un fenomeno complesso e diffuso che investe tutti gli Enti locali, che con grandi difficoltà, non solo economiche, si riesce a gestire.

In questi giorni, su una pagina Facebook, vi è stato uno scambio di opinioni riguardo la presenza di cani randagi in alcuni quartieri della nostra comunità, rispetto ai quali, preme evidenziare, che l’Amministrazione comunale NON È MAI RIMASTA SORDA, al contrario, ha messo in atto provvedimenti che tendono a frenare questo fenomeno.

Tant’è vero che nell’ambito delle proprie competenze e in ossequio alla normativa vigente in materia (Legge regionale 46/18), ha sempre attivato tutte le procedure che attengono alla cattura e al ricovero di cani randagi che vengono, poi, ospitati presso il canile convenzionato per garantire una continua assistenza sanitaria.

Inoltre, così come richiamato all’Art. 20 della L. R. 46/18, in più occasioni e con Ordinanza Sindacale, è stato riconosciuto al cane randagio il diritto di vivere libero in quartiere, dopo idonea sterilizzazione eseguita presso il canile.

Di tutto ciò, ovviamente, vi è una tangibile tracciabilità di atti prodotti dal Comune (Ordinanze Sindacali e corrispondenze…).

Per inciso, si fa rilevare che l’Amministrazione comunale ha sempre avuto la dovuta attenzione per la riqualificazione urbana sull’intero territorio comunale, attraverso impegnativi interventi finalizzati a contrastare il degrado urbano, nel centro quanto nelle periferie!

Così come è stata sempre attenta all’ascolto e non si è mai sottratta al confronto, ricercando, rispetto ai problemi sottoposti, sempre le possibili soluzioni.

E dunque, anche rispetto al tema del randagismo, è necessario superare il concetto di contrasto e abbracciare quello del confronto, cordiale e sereno, in uno spirito collaborativo e costruttivo.

Sono certo che i vostri preziosi suggerimenti ci aiuteranno a superare e migliorare l’attuale condizione!

Per tutto ciò, sono ad invitarvi ad un incontro pubblico che si terrà lunedì 4 marzo alle ore 18:00 presso la sede comunale nella sala del Consiglio”.