In merito a quanto riportato da alcuni organi di stampa sull’ospedale di Melfi, l’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo ritiene doveroso fare chiarezza su alcuni punti essenziali, fornendo informazioni precise ai cittadini, agli operatori sanitari e alle istituzioni coinvolte:
“Ci sorprende constatare come, nonostante i miglioramenti evidenti e sostanziali, si continui a cercare ogni possibile elemento per sostenere un inesistente depotenziamento dell’Ospedale di Melfi.
Si tende a sminuire costantemente gli importanti interventi di completo rinnovo delle tecnologie e l’ammodernamento del plesso ospedaliero, che include persino la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica.
Allo stesso modo, vengono inspiegabilmente ignorati gli interventi organizzativi mirati a potenziare le risorse interne.
Negli ultimi anni, l’Azienda ha intrapreso un percorso concreto e trasparente per rafforzare la propria rete ospedaliera, riconoscendola come un elemento fondamentale per un sistema sanitario regionale moderno ed efficiente.
A ciascun ospedale è stata progressivamente assegnata una vocazione specifica, in linea con le esigenze del territorio e con l’obiettivo di valorizzarne le eccellenze cliniche.
Questa visione strategica ha permesso agli ospedali dell’Azienda di diventare attrattori di pazienti anche da fuori regione, grazie alla loro posizione geografica favorevole e all’elevato livello di professionalità garantito.
La volontà della direzione strategica dell’AOR di potenziare tutti gli ospedali è evidente anche per il “San Giovanni di Dio” di Melfi: a riprova di ciò, sono stati completati i concorsi per le direzioni di strutture complesse di Medicina Interna, Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso, Chirurgia e dell’Area Dipartimentale Chirurgica.
Inoltre, è attualmente in corso il concorso per la direzione di Anestesia e Rianimazione.
La narrazione distorta persiste anche sul fronte del personale medico, ma i fatti la smentiscono: di recente è stato potenziato il pool di anestesisti per far fronte alla crescente attività operatoria, e sono state inoltre concluse procedure concorsuali per il potenziamento delle équipe di Cardiologia, Medicina Interna e Ortopedia, con il reclutamento di un fisiatra, il tutto con l’obiettivo primario di garantire continuità, sicurezza e qualità delle cure ai nostri pazienti.
Diffondere notizie incomplete e monotematiche non fa che generare dubbi e disorientamento nella comunità, fattori diametralmente opposti alla nostra ferma volontà di migliorare continuamente gli ospedali.
I dati oggettivi dell’Ospedale di Melfi dimostrano una costante crescita dei volumi di attività e della complessità dei casi trattati.
Questo dato inequivocabile non fa che ribadire l’importante ruolo definito per questa struttura all’interno della rete ospedaliera regionale.
L’Azienda conferma il proprio impegno nel consolidamento dei servizi ospedalieri, convinta che il dialogo costruttivo e la responsabilità istituzionale siano strumenti ben più efficaci di un’informazione parziale, specialmente quando si tratta della salute dei cittadini”.