Sono trascorsi 24 anni da quei tragici eventi di stampo mafioso che hanno spezzato le vite di due eroi della storia repubblicana italiana: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Oggi è partita l’iniziativa “Palermo chiama Italia“, che ha voluto essere un unico coro contro la mafia e per la legalità.
Il cuore dell’evento, organizzato dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, con la Direzione Generale per lo Studente del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è stato come di consueto Palermo, nel ricordo non solo di Falcone e Borsellino ma anche di Francesca Morvillo e degli agenti delle loro scorte, anche loro uccisi dalla mafia.
Ma anche altre 8 città italiane hanno aderito all’iniziativa in una sorta di rete comune, in cui cittadini e studenti hanno condiviso la testimonianza del loro impegno per la legalità.
Tra le 8 città ha partecipato anche il comune di Barile (PZ).
Allo Stadio Comunale si è svolta stamane una manifestazione ispirata a Pier Paolo Pasolini, che scelse questo luogo per girare alcune delle scene del film ‘Il Vangelo secondo Matteo’, all’interno della quale si sono esibiti il pianista Rocco Mentissi e il poeta Carmine Donnola.
L’iniziativa ha avuto anche una forte connotazione social: sono stati infatti generati degli hashtag dedicati come #23maggio, #PalermoChiamaItalia.
Inoltre, foto e momenti salienti degli eventi saranno raccontati su Facebook attraverso gli account Miur Social e Palermo Chiama Italia.
