Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del gruppo consiliare PD Melfi (Vincenzo Bufano, Angela Di Lalla, Luigi Simonetti):
“Tre mesi fa l’Assessore alle Infrastrutture del Comune di Melfi, Vincenzo Castaldi, (riportano in una nota i tre consiglieri del PD di Melfi, Vincenzo Bufano, Angela Di Lalla e Luigi Simonetti) si è sentito in dovere di rilasciare interviste e comunicati stampa, a seguito di nostre sollecitazioni, con cui rassicurava tutti rispetto alla massima attenzione dell’Amministrazione comunale sullo stato del viadotto di ingresso alla Città in via Monticchio.
Le nostre preoccupazioni nascevano dall’assenza di risorse, nel bilancio di previsione 2025 e nel Documento Unico di Programmazione per il prossimo triennio, per alcune infrastrutture importanti, tra cui proprio il viadotto di via Monticchio.
L’assessore annunciava a tutti sostanzialmente tre cose:
1) che un tecnico specializzato avesse controllato la struttura e che la stessa risultava sicura;
2) che di lì a poco si sarebbe fatto un intervento per la risistemazione della pavimentazione del ponte e dei giunti;
3) che l’ufficio aveva appena candidato per un finanziamento, attraverso un bando ministeriale, la progettazione per la riqualificazione e risanamento del ponte.
Al fine di verificare la coincidenza tra le chiacchiere dell’Assessore e i fatti, abbiamo, successivamente, fatto accesso agli atti presso l’Ufficio Infrastrutture e Mobilità del Comune di Melfi chiedendo di conoscere le azioni poste in essere dall’Amministrazione nello specifico del viadotto di Via Monticchio.
L’esito è stato, purtroppo, quello che ci aspettavamo: non c’era alcun atto o documento posto in essere dall’Amministrazione comunale attuale e dal nostro loquace Assessore.
L’unico documento che l’Ufficio ha fornito riguardava il sopralluogo disposto nel 2020 dalla precedente Amministrazione.
Nessun atto su recente sopralluogo di un tecnico specializzato annunciato dall’Assessore; nessun atto su affidamenti per interventi sulla pavimentazione e giunti del ponte; nessun atto circa candidature per finanziamenti su progettazioni per risanamento e messa in sicurezza dello stesso.
Noi crediamo e riteniamo sia necessario e urgente verificare lo stato dei luoghi, a distanza di cinque anni dall’ultimo sopralluogo, e successivamente intervenire REALMENTE sulla struttura per metterla VERAMENTE in piena sicurezza.
Mentire all’opposizione è qualcosa di grave, ma farlo ai propri concittadini è qualcosa di inaccettabile e irresponsabile che noi non accettiamo e pertanto invitiamo il loquace Assessore a mettersi realmente al lavoro!”.