Due giornate intense a Melfi, sabato 13 e domenica 14 settembre, per la XXI edizione del Raduno di precisione delle auto d’epoca e sportive moderne con rievocazione storica di autoregolarità “1949 Coppa d’Autunno” – targa ing. Michele Pastore.
La manifestazione di regolarità e precisione per auto storiche più tecnica dell’Italia meridionale è organizzata dal Club Amici Auto e Moto d’Epoca, dal Team Coppa d’Autunno Melfi 1949, da Aci Potenza e Aci Storico con il patrocinio del Comune di Melfi.
L’obiettivo della manifestazione è quello di valorizzare il patrimonio motoristico meridionale, coniugandolo con il territorio del Vulture-Melfese-Alto Bradano ricco di risorse ambientali, architettoniche e soprattutto storiche.
All’evento è prevista la partecipazione di equipaggi da tutta Italia, per percorrere un tracciato incantevole e assai suggestivo per la peculiarità dei luoghi.
E’ lo stesso percorso scelto dall’indimenticabile mito dell’automobilismo lucano, ing. Michele Pastore, che nel lontano 1949 volle organizzare a Melfi un raduno di moto e di vetture (a quel tempo rare), facendole transitare sulle sconnesse strade lucane.
Afferma Felice Mallano, animatore dell’evento:
“La XXI edizione della Coppa d’Autunno si caratterizza per il connubio più stretto con il territorio del Vulture-Melfese-Alto Bradano.
Sabato pomeriggio, in Piazza Duomo, oltre alle verifiche tecniche ci sarà un interessante e singolare concorso di bellezza, per far emergere le principali e peculiari caratteristiche di ciascuna vettura”.
Il programma della manifestazione prevede per domenica alle ore 10 la partenza della carovana per lo stabilimento Stellantis di San Nicola di Melfi, Lavello, Venosa, Ripacandida, Rionero in Vulture, Monticchio Bagni, Centro Aias, e ritorno a Melfi sul luogo della partenza.
Al termine della gara di regolarità e precisione, sono previste le premiazioni, con premi offerti dai numerosi sponsor, che, ancora una volta, dimostrano senso di appartenenza e sensibilità spiccata verso una manifestazione sportiva che lascia il segno nella storia della città normanna e non solo.
Di seguito la locandina con i dettagli.