Melfi: “su questa strada molto trafficata in serio pericolo l’incolumità dei cittadini”. La denuncia

Ancora disagi e disservizi a Melfi.

Dopo la denuncia dei residenti di di Via Monteverde, ecco quanto un cittadino fa sapere alla nostra Redazione:

“Desidero segnalare la condizione di costante pericolo che viviamo quotidianamente in via Rapolla ex S.S. 303.

Trattasi di una strada molto trafficata, priva di marciapiede, per cui i pedoni sono costretti a transitare sulla carreggiata stradale, con segnaletica carente e limiti di velocità di 30 km all’ora che nessun automobilista rispetta.

Sin dall’insediamento dell’attuale Amministrazione segnalai sia al Sindaco Maglione che all’Assessore Castaldi le suddette peculiarità, facendo presente che i loro predecessori a seguito delle insistenze da parte nostra che abitiamo in zona, volte ad individuare una soluzione che servisse a rallentare almeno la velocità degli autoveicoli, riducendo la pericolosità per i pedoni avevano progettato di installare un attraversamento pedonale rialzato.

Purtroppo il progetto, al quale si era dedicato l’ingegnere capo dell’Ufficio Tecnico Ing. Ramunno, opportunamente sollecitato dall’allora Assessore Piccolella, nonostante fosse stato ultimato, approvato, finanziato e pronto per essere dato in appalto, non vide mai la luce in quanto, a causa della grossa mole di lavoro da smaltire, non ci sarebbero stati i tempi tecnici per la procedura di affidamento dei lavori anche perchè nel frattempo, quella Amministrazione concludeva il proprio mandato.

Ebbene sino ad oggi, quel progetto è rimasto nei cassetti degli Uffici Comunali ed evidentemente archiviato e a nulla sono valsi i miei continui solleciti affinché venisse riesumato e reso esecutivo.

Sarebbe bastato un atto di buona volontà! Invece, nulla!

Ovviamente non si è avuto neppure cura di adeguare la segnaletica e a quanto mi consta non è stato progettato alcun marciapiede, non viene effettuato nessun controllo dei limiti di velocità e a complicare la situazione, di recente, si è aggiunta la sostituzione delle luci dei lampioni della illuminazione pubblica, che oltre ad essere state montate tra i rami e la vegetazione degli alberi ivi presenti che ne ostacolano l’efficacia, a mio parere producono una illuminazione insufficente e scarsamente efficace che accresce ulteriormente la pericolosità della strada, tenuto anche conto che non vengono accese, come di norma mezz’ora prima del tramonto, bensì verso le ore 20,45 cioè abbondantemente dopo.

Anche questi ultimi aspetti sono stati opportunamente segnalati al Sindaco ma, sino ad oggi a dimostrazione della inesistente sensibilità verso i bisogni ed in questo caso, la incolumità dei cittadini, non mi risulta siano stati assunti provvedimenti”.