“Abbiamo voluto essere accanto alle lavoratrici e ai lavoratori della PMC di Melfi, in presidio permanente per difendere non solo il proprio posto di lavoro, ma la dignità di un intero territorio che da anni paga il prezzo dell’assenza di una vera politica industriale”.
Lo dichiarano l’onorevole Arnaldo Lomuti, deputato del Movimento 5 Stelle, e la consigliera regionale Alessia Araneo, al termine della visita al presidio degli operai davanti allo stabilimento PMC che aggiungono:
“Questa vertenza è l’ennesimo campanello d’allarme di un modello produttivo che scarica sulle persone le proprie contraddizioni.
La Basilicata, dopo essere stata per decenni motore della filiera automobilistica nazionale, sta vivendo una crisi senza precedenti: alle incertezze di Stellantis si sommano oggi le difficoltà dell’indotto, dove decine di aziende rischiano la chiusura e centinaia di famiglie vivono nell’angoscia del domani”.
Lomuti e Araneo sottolineano come sia urgente aprire una “vertenza Basilicata” per tutelare l’occupazione e garantire una transizione industriale giusta, in grado di coniugare innovazione e diritti e scivono:
“Non è accettabile che la transizione ecologica si traduca in desertificazione produttiva.
Occorre vincolare gli incentivi pubblici a piani industriali solidi, che mantengano lavoro in Basilicata e non delocalizzino profitti altrove.
Servono strumenti di politica industriale vera, non annunci né passerelle istituzionali.
Ai lavoratori della PMC va la nostra vicinanza concreta e la promessa di vigilare affinché nessuno resti solo di fronte a scelte che stanno cancellando il futuro industriale della regione.
È il momento di rimettere al centro le persone, non i dividendi”.