Melfi: prosegue il presidio dei lavoratori davanti ai cancelli della PMC. I dettagli

Riceviamo e pubblichiamo una nota della FIM CISL Basilicata:

“Prosegue il presidio dei lavoratori davanti ai cancelli della PMC, azienda dell’indotto Stellantis di Melfi, dove dalle ore 6:00 di questa mattina è in corso lo sciopero proclamato dalla FIM CISL di Basilicata.

Durante la mobilitazione, si è registrata la presenza solidale dei sindaci di Venosa, Melfi e Lavello, a conferma della forte preoccupazione che questa vertenza sta generando in tutto il territorio.

Contestualmente, la FIM CISL ha inviato una formale richiesta di incontro urgente all’Assessore regionale alle Attività Produttive, Franco Cupparo, sollecitando la convocazione di un tavolo istituzionale alla presenza dell’Amministratore Delegato della PMC.

La richiesta nasce dalla gravissima situazione occupazionale che investe l’azienda, aggravata dall’assenza di un piano industriale concreto e da una totale mancanza di prospettive.

Le lavoratrici e i lavoratori della PMC, insieme alle loro famiglie, vivono un momento di smarrimento e angoscia, con il rischio concreto di una perdita occupazionale che la Basilicata non può assolutamente permettersi.

È fondamentale che la Regione faccia la sua parte, onorando gli impegni già assunti e attivandosi tempestivamente per tutelare il lavoro e dare risposte concrete ai lavoratori.

La FIM CISL ritiene indispensabile un confronto immediato con i vertici aziendali e istituzionali per:

• Garantire la continuità salariale, attraverso l’estensione del Contratto di Solidarietà in scadenza a ottobre;

• Individuare strumenti di tutela e percorsi di reimpiego concreti, anche in vista dell’atteso avvio dei nuovi modelli produttivi.

La FIM CISL conferma la propria disponibilità al dialogo, ma è pronta a proseguire la mobilitazione e a mettere in campo tutte le iniziative necessarie per difendere il futuro occupazionale delle lavoratrici e dei lavoratori della PMC”.