Si terrà nella giornata di domani 9 luglio 2025, un ulteriore incontro presso il dipartimento delle attività produttive della Regione Basilicata in merito alla complicatissima vertenza della SGL logistica operante nella zona industriale di Melfi:
“Attendiamo delle risposte urgenti e importanti da parte della Regione Basilicata, avendo avanzato nello scorso incontro, delle proposte specifiche a tutela e salvaguardia di tutti i posti occupazionali, Individuando soluzioni alternative che portino al ritiro immediato delle lettere di licenziamento, così come sotto descritte:
– verificare la possibilità di applicare altri 12 mesi di ammortizzatori sociali proprio come previsto per quelle aziende rientranti nell’area di crisi complessa industriale, necessari a garantire a tutti i lavoratori della SGL e alle loro famiglie quel minimo di sostegno salariale
– Intraprendere un percorso formativo che non passi solo attraverso le aule, ma che si concretizzi attraverso la pratica direttamente nelle aziende interessate a voler incrementare il loro personale.
Noi riteniamo che le strade da percorrere ci siano, e che quindi sia fondamentale che la Regione Basilicata si impegni a metterle in campo, affinché tutelino i diritti dei lavoratori e garantiscano la loro stabilità economica e lavorativa.
Per questo domani saremo nuovamente davanti ai cancelli della Regione Basilicata partire dalle ore 09:30, con un presidio da parte di tutti i lavoratori, affinché arrivino risposte concrete e non più rinviabili.
Come parti sociali siamo determinati a non arrenderci di fronte a questa catastrofe industriale che stravolgendo l’intero settore dell’automotive, colpendo maggiormente il comparto della logistica, perchè è impensabile e non accettabile che 115 famiglia dal 31 luglio 2025 rimangono letteralmente fuori dal circuito lavorativo, continueremo sicuramente a lottare per i diritti e la tutela occupazionale”.