Melfi: bambini, adolescenti ed adulti hanno invaso la piscina per ricordare l’atleta Nino Morano. Le foto

Doveva essere una festa e grande festa è stata il 1° Memorial Nino Morano – Meeting Interregionale di Nuoto CSI, svoltosi domenica 1° ottobre presso la piscina comunale di Melfi.

Un mare di bambini, adolescenti e diversi adulti hanno invaso la piscina comunale per ricordare Nino Morano, atleta multidisciplinare, e primo istruttore di nuoto di Melfi, scomparso nel 2020.

Grande spazio per l’inclusione, con numerosi atleti diversamente abili e paralimpici presenti, assieme al delegato regionale FINP Mario Giugliano ed al delegato regionale FISDIR Antonio Iallorenzi, proprio a ricordare il grande impegno di Nino Morano per la disabilità, essendo stato per decenni un operatore del Centro di Riabilitazione Aias di Melfi, con cui ha passato innumerevoli ore in acqua assieme ai ragazzi speciali della struttura di assistenza e riabilitazione melfitana.

Il Sindaco di Melfi Giuseppe Maglione non è voluto mancare all’appuntamento e nell’occasione si è infatti soffermato in un ricordo del profilo umano di Nino, più che di quello sportivo, noto ai più; presente anche il Presidente del Consiglio, Vincenzo Destino.

È stata quindi una mattinata di ricordo, ma soprattutto di festa e di grande accoglienza per i tanti atleti giunti dalla vicina Campania, che come sempre accade si sono sentiti a casa loro, grazie anche al grande lavoro del CSI di Melfi e della Hydrosport che gestisce l’impianto natatorio.

Un plauso per la buona riuscita va anche e soprattutto allo staff del CSI Campania, capeggiato dal coordinatore dell’Area Nuoto, Giuseppe Ricciardi, che ha curato tutta parte tecnica.

Di sicuro c’è che l’evento sarebbe stato gradito proprio a Nino Morano, per i tanti atleti speciali presenti, ma soprattutto per il grande spazio dato a bambini ed adolescenti, di cui lui stesso fu guida per anni grazie al suo impegno nel mondo Scout e per tutti i giovani atleti che ha consigliato sia sui campi di calcio, sia con un pesante bilanciere tra le mani e sia nelle acque della piscina melfitana, quando agli inizi degli anni 80 per la prima volta l’area del Melfese si approcciava alle belle ma impegnative tecniche del nuoto.

Queste alcune foto.