Lidia, storica e appassionata esercente cinematografica di Venosa, sarà tra i premiati della 72esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia! Congratulazioni

Il cinema lucano brilla alla Mostra del Cinema di Venezia!

Come fa sapere l’Amministrazione Comunale di Venosa:

A pochi giorni dalla conclusione del cinema all’aperto nel castello di Venosa apprendiamo con grande orgoglio e comunichiamo che Lidia Lovaglio, storica e appassionata esercente cinematografica di Venosa, sarà tra i premiati della 72ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia con il prestigioso Premio Carlo Lizzani.

Un riconoscimento importante, assegnato dall’ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici) all’“esercente più coraggioso”, in linea con la visione del grande Carlo Lizzani, regista e sceneggiatore che nel 1949 ambientò proprio in Basilicata il suo documentario “Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiato”, dedicato alla questione meridionale.

Lidia Lovaglio è una vera “signora del cinema”, che con passione, coraggio e instancabile dedizione ha fatto della sua sala un punto di riferimento culturale non solo per Venosa, ma per l’intero territorio lucano.

Una storia familiare, fatta di resilienza e amore per il grande schermo, che merita ogni riconoscimento.

Da decenni, il cinema della famiglia Lovaglio è molto più di una sala proiezioni: è un contenitore culturale vivo, uno spazio di comunità, memoria e visione, capace di resistere alle sfide del tempo con passione e determinazione.

In veste di cinema e teatro, questo luogo ha rappresentato – e continua a rappresentare – un punto di riferimento essenziale per la vita culturale di Venosa e dell’intero territorio lucano.

La cerimonia ufficiale di premiazione si terrà il 5 settembre alle ore 12 presso la Sala Tropicana dell’Hotel Excelsior al Lido di Venezia.

Siamo felici di annunciare che il Premio Carlo Lizzani sarà consegnato nuovamente in Basilicata, proprio nel suo cinema a Venosa, alla presenza delle istituzioni e dei promotori dell’iniziativa.

Un sentito ringraziamento al presidente di ANAC nazionale Franco Martinotti, ai giurati Flaminia e Francesco Lizzani, e ad Antonello Faretta per il costante impegno nella valorizzazione del patrimonio cinematografico lucano.

A Lidia Lovaglio vanno le nostre più vive congratulazioni per questo meritato riconoscimento che onora non solo la sua carriera, ma l’intera comunità venosina”.