“La riduzione del 70% delle risorse destinate alle strade della Provincia di Potenza è un colpo durissimo”. Il commento del presidente Giordano

“La riduzione del 70% delle risorse destinate alla viabilità provinciale è un colpo durissimo.

Occorre assolutamente azzerare questi tagli!

Lo dichiara il Presidente dell’Upi Basilicata e della Provincia di Potenza, Christian Giordano, in merito al taglio agli stanziamenti già decisi per la manutenzione delle arterie Provinciali.

Fondi necessari per garantire la sicurezza di 120.000 km di strade che connettono il Paese.

Prosegue Giordano:

“La motivazione relativa al mancato utilizzo dei fondi da parte delle Province, resa per giustificare il taglio, appare ancora più grave dal momento che è priva di fondamento.

L’Upi Nazionale, infatti, ha raccolto i dati di tutte le province in ordine alla spesa relativa al settore viabilità.

Dall’analisi è emerso che queste hanno già impegnato oltre il 95% delle risorse a disposizione e ne hanno già speso oltre l’80% del totale: nessuna inefficienza, anzi!

La dimostrazione plastica che gli Enti provinciali riescono ad operare e a raggiungere risultati virtuosi nonostante la limitata disponibilità di risorse umane e, quando hanno fondi a disposizione, intervengono in modo efficace ed efficiente.

Altro esempio è rappresentato dai tantissimi interventi di edilizia scolastica finanziati grazie al PNRR che le Province stanno portando a termine in maniera puntuale.

Siamo sicuri che il prossimo 3 giugno il Presidente dell’Upi Nazionale, Pasquale Gandolfi, riuscirà a rappresentare al Ministro Salvini la ragionevolezza di questa richiesta.

L’Upi ha già ufficializzato che:

“porterà all’incontro i risultati del monitoraggio realizzato in questi giorni per verificare lo stato della spesa delle Province sulle risorse che ci sono state assegnate, perché su questo occorre fare chiarezza.

L’auspicio è che il Governo ascolti la voce delle Province e dei territori, riconoscendo il ruolo che queste svolgono nel garantire la sicurezza e la funzionalità di infrastrutture vitali per il Paese”.