La Basilicata e Rocco Scotellaro protagonisti al Parlamento europeo di Bruxelles: i dettagli

Un altro importante traguardo è stato raggiunto da Medinlucania, ieri la Basilicata e Rocco Scotellaro sono stati protagonisti al Parlamento europeo di Bruxelles.

La possibilità è stata data del terzo evento organizzato dall’associazione lucana nell’ambito del ciclo di iniziative “Medinlucania incontra Scotellaro”.

Alla presenza della vice presidente del Parlamento Ue Pina Picierno e di altri importanti relatori si è parlato di futuro della regione, di politiche euro mediterranee e socio economiche dell’Ue, di Pnrr, di rilancio del Mezzogiorno e di giovani.

Pina Picierno e il giovane ricercatore lucano Raffaele La Regina si sono soffermati sul poeta contadino lucano “è indispensabile ripensare il nostro meridionalismo e farlo rivivere in maniera attuale, seguendo la lezione di un grande intellettuale a tutto tondo come Scotellaro.

Il suo ruolo – hanno detto – è stato importantissimo e necessario per lo sviluppo di un Mezzogiorno che per molti anni, fino al secondo dopoguerra, ha vissuto un divario economico, sociale e territoriale evidente”.

Giuseppe Giorgio, un altro giovane studioso lucano di governance Ue, ha sostenuto che “la Basilicata deve essere portata nel futuro.

E’ necessario affrontare il tema dello sviluppo della regione mediante una prospettiva che contempli una visione politica lungimirante e un rafforzamento delle opportunità derivanti dai fondi europei”.

Il noto e affermato imprenditore, presidente del Gruppo internazionale Cestari, Alfredo Cestari, anche lui lucano, ha parlato del “coraggio di osare nonostante le condizioni avverse.

Il cambio culturale – ha spiegato – devono essere alla base dello sviluppo e del cambiamento della Basilicata”.

La giornalista di origine materana, corrispondente a Bruxelles dell’Huffington Post, Angela Mauro, si è soffermata su aspetti molto concreti e stringenti:

“Nonostante la quantità di fondi arrivata negli anni la Basilicata è rimasta cristallizzata nel tempo.

Allora, cosa non ha funzionato in questa regione dal fascino unico e lento ma lontano dalla modernità.

La poca popolazione residente ha portato ad una politica infrastrutturale praticamente inesistente”.

Il presidente di Medinlucania Dino Nicolia ha concluso i lavori dicendo:

“L’evento qui a Bruxelles è molto importante per la nostra associazione, perché così abbiamo la possibilità di avvicinare la Basilicata all’Europa, al cuore del nostro continente e alle istituzioni europee.

Noi pensiamo che la Basilicata debba giocare un ruolo importante a livello europeo, ma soprattutto nel suo contesto euromediterraneo.

Ancora più significativo è la presenza al nostro evento di giovani, imprenditori e professionisti lucani affermati che testimoniano come la Basilicata abbia grandi potenzialità e energie che potrebbero essere coinvolte e utilizzate”.

Tra gli interventi c’è stata anche la bella testimonianza sui temi della disabilità e della creazione artistica del presidente Franco Ritrovato della Cooperativa Sociale La Mimosa di Potenza, in relazione all’esposizione ‘Scotellaro nelle diverse espressioni artistiche lucane’ che era stata allestita nella sala del Parlamento Ue con delle opere trasferite appositamente dalla Basilicata.