Hanno già percorso più di 600 chilometri.
Oggi lasceranno la Calabria, attraverseranno la Basilicata e approderanno in Campania.
Leonardo Cavazzi e Dino Naglieri, i due cicloturisti che attraverseranno tutta l’Italia, con tappa finale a Sondrio, ieri sera hanno fatto tappa a Scalea.
Hanno percorso in bici il tratto da Vibo Valentia.
Questa mattina sono ripartiti all’alba da Scalea per approdare a Sapri, in Basilicata e proseguire in direzione del Parco nazionale del Cilento.
Questo pomeriggio arriveranno a Vallo della Lucania dove pernotteranno per la notte.
Da domani ripartiranno per le tappe successive che li vedranno raggiungere Agropoli, Paestum, Battipaglia, Salerno, Amalfi, Pompei prima di raggiungere Napoli, dove faranno tappa mercoledì 16 luglio.
L’11 luglio ad Amantea c’è stato un incontro interessante.
Racconta Leonardo:
“Eravamo appena ripartiti da Vibo e in un bar abbiamo incontrato un cicloturista polacco.
Lo abbiamo riconosciuto subito dal suo assetto da viaggio: un cicloturista non inosservato.
Era partito da Varsavia per un viaggio lunghissimo che si concluderà a Palermo, per un totale di 5500 chilometri.
È stato bello incontrarsi e condividere le nostre esperienze. Abbiamo anche consegnato un piccolo dono di Comiso, la città da cui siamo partiti”.
Dopo la Campania, i due cicloturisti percorreranno ancora il Lazio, la Toscana, l’Emilia, la Liguria, il Piemonte e la Lombardia, con tappa finale a Sondrio, con arrivo previsto il 10 agosto.
Dino Naglieri e Leonardo Cavazzi erano partiti da Comiso (Rg) il 6 luglio (esattamente sei mesi prima delle Olimpiadi di Milano /Cortina).
Durante il viaggio sono stati ricevuti dai sindaci e dagli assessori di Comiso (alla partenza) di Avola, Noto e Messina.
Il viaggio cicloturistico affronta vari temi. Il progetto denominato “Dal deserto dei Monti Iblei ai ghiacciai delle Alpi” ha ricevuto il patrocinio del Vaticano: dal Dicastero per l’Evangelizzazione è giunta la lettera firmata dal pro-prefetto monsignor Rino Fisichella che ha concesso il patrocinio del “Giubileo 2025”.
In questo viaggio toccheranno alcuni luoghi simbolo dell’unità d’Italia (Teano, Caserta, Sabaudia, Santena, dove è sepolto Cavour, Quarto (da dove partì la spedizione dei Mille) e Bergamo (dove Garibaldi arruolò gran parte dei suoi Mille), alcuni luoghi della seconda guerra mondiale, nell’80 anniversario del conflitto che coinvolse l’Europa e il mondo (Anzio, Fosse Ardeatine, Via Rasella, Cassino).
Nel programma ci sono anche alcuni luoghi della cultura: Napoli, Roma, Firenze, Vinci (città natale di Leonardo), dello sport (il museo della bici di Gino Bartali a Firenze e il Museo della bici di Fausto Coppi a Novi Ligure) e del Giubileo, con le tappe in Città del Vaticano, Viterbo (la città dei Papi), Portacomaro (dove vivono le due cugine italiane di Papa Francesco) e Sotto il Monte (cittadina natale di Giovanni XXIII).
La tappa finale è prevista a Sondrio dove Dino e Leonardo porteranno tutti i gagliardetti raccolti lungo le tappe nelle varie città italiane e la bandiera siciliana consegnata dal sindaco di Comiso, quale simbolo di gemellaggio simbolico.