Tolleranza zero da parte del Comune di Venosa che ha emesso un’ordinanza relativa alla vendita e al consumo di bevande alcoliche in aree pubbliche.
L’ordinanza è la conseguenza di una serie di episodi registratisi negli ultimi tempi nelle ore notturne in cui bande di ragazzi, anche minori di 16 anni, hanno disturbato la quiete pubblica o dato vita a episodi di teppismo determinati dalla loro condizione di ubriachezza.
Inoltre, le bottiglie di vetro che contengono alcolici sono spesso abbandonate per strada costituendo sia un pericolo sia un atto di inciviltà nei confronti della città.
Così il Comune, raccogliendo anche le voci di protesta di tanti cittadini e per garantire sicurezza e incolumità a tutti, ha deciso di passare all’azione.
Ecco uno stralcio dell’ordinanza dove sono specificati i punti chiave in questione (per consultare l’intero documento potete cliccare QUI):
Su tutto il territorio comunale è vietata la vendita (per asporto) di bevande alcoliche di qualunque gradazione in qualsiasi contenitore e di ogni altra bevanda in contenitori di vetro, da parte degli esercizi commerciali, laboratori artigianali, esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, circoli privati ed operatori commerciali su aree pubbliche, nella fascia oraria dalle ore 23:00 sino alle ore 6:00 del giorno successivo nel seguente periodo: dal 15 Dicembre 2016 al 15 Gennaio 2017.
È vietata la somministrazione di bevande alcoliche di qualunque gradazione, da parte di tutti i soggetti in possesso di idoneo titolo abilitante a ciò, nella fascia oraria dalle ore 1:00 alle ore 6:00 del giorno successivo, nel seguente periodo:
· dal 15 Dicembre 2016 al 15 Gennaio 2017;
· limitatamente alle zone dell’abitato di seguito elencate: Piazza Umberto I.
I suddetti limiti di orario non si applicano alla vendita e somministrazione di bevande alcoliche effettuate nella notte tra il 31 dicembre 2016 ed il 1° gennaio 2017.
È vietata la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche di qualunque gradazione, da parte di tutti i soggetti sopra elencati, ai minori di anni diciotto.
E voi cosa ne pensate di questa ordinanza? Servirà ad arginare il problema? Fatecelo sapere nei commenti.
