DOPO GIULIO GOLIA A MELFI STRISCIA LA NOTIZIA SUL PERTUSILLO: LA NOSTRA REGIONE SOTTO I RIFLETTORI?

Dopo l’arrivo di Giulio Golia delle Iene a Melfi, la nota trasmissione di Canale 5 “Striscia la Notizia – La voce dell’impudenza” ha raggiunto la Val d’Agri per dar voce ai numerosi residenti allarmati dal pericolo inquinamento (diffuso negli ultimi giorni) per via delle macchie nere comparse nella Diga del Pertusillo.

Le telecamere di “Striscia la Notizia”  hanno fatto tappa in località Masseria Crisci, dove l’inviato Pinuccio ha intervistato varie persone (accorse numerose) per esprimere le loro preoccupazioni in tema di inquinamento.

Tanti i problemi affrontati tra cui l’inquinamento del Pertusillo, le analisi Arpab, il Centro Olio Eni di Viggiano e così via.

Giorgio Santoriello dell’Associazione di Volontariato Ambientale Cova Contro, all’inviato di “Striscia” ha dichiarato:

 “Non si fanno volutamente determinati monitoraggi altrimenti si bloccherebbero determinati business.

Con una parte delle Royalty che arrivano alla Regione Basilicata noi avremmo potuto avere il miglior sistema di monitoraggio sanitario, il problema però è che adottare questo sistema significa bloccare il 90 % delle attività petrolifere”.

Quando Pinuccio chiede dove vanno a finire questi soldi l’esponente di Cova Contro risponde:

“Tali soldi vengono utilizzati per finanziare forme di assistenzialismo becero, finiscono nelle mostre, negli eventi e perfino per finanziare fumetti per bambini”.

I cittadini della Val d’Agri hanno raccontato di aver fatto già delle analisi a spese proprie mentre gli è stata negata (dal comune e da Acquedotto Lucano) l’autorizzazione a prelevare campioni nei serbatoi dell’acqua potabile.

Uno dei cittadini intervistato ha persino dichiarato di essere denunciato per aver creato falso allarmismo tra la popolazione.

Il pensiero comune dei presenti è stato riassunto nelle dichiarazioni di un altro cittadino che ha dichiarato:

“Ci hanno preso per degli indigeni con l’orecchino al naso, noi vogliamo la verità”.