Coronavirus: ecco la situazione in Basilicata e i dati sull’indice di contagio nazionale

Rt stabile a 0,83 e incidenza settimanale in lieve calo a 34 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 37 di una settimana fa.

In calo anche l’occupazione dei letti in ospedale.

È quanto risulta dalla bozza di Monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute.

Nel report si legge:

“Si conferma la diminuzione dell’incidenza settimanale a livello nazionale e al di sotto della soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti.

La trasmissibilità stimata sui casi sintomatici e sui casi con ricovero ospedaliero è sotto la soglia epidemica.

Si conferma una ulteriore lieve diminuzione del tasso di occupazione di posti letto in area medica e terapia intensiva associati alla malattia COVID-19”.

Quattro Regioni e Province autonome (PA) risultano classificate a rischio moderato questa settimana.

Si tratta di:

  • Basilicata;
  • PA Trento;
  • PA Bolzano;
  • Valle d’Aosta.

Nel caso della nostra regione, come anticipato dalla Fondazione Gimbe nel suo rapporto, a far alzare i contagi del +73,6%, senza dubbio, i focolai scolastici scoppiati a Senise, Policoro, Tito e Agromonte di Latronico.

Le restanti 17 Regioni/PPAA risultano classificate a rischio basso.

Prosegue il report del Ministero della Salute:

“Una più elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenute da varianti emergenti.

È opportuno continuare a garantire un capillare tracciamento, anche attraverso la collaborazione attiva dei cittadini per realizzare il contenimento dei casi; mantenere elevata l’attenzione ed applicare e rispettare misure e comportamenti raccomandati per limitare l’ulteriore aumento della circolazione virale”.

Nel periodo 15 – 28 Settembre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,83 al di sotto della soglia epidemica e stabile rispetto alla settimana precedente.

Stabile rimane anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt=0,80 (0,76-0,85) al 28/9/2021 vs Rt=0,80 (0,77-0,84) al 21/9/2021).

Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in lieve diminuzione al 4,8% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute del 5/10/2021), con una lieve diminuzione del numero di persone ricoverate da 459 (28/09/2021) a 433 (5/10/2021).

Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale diminuisce al 5,1%.

Il numero di persone ricoverate in queste aree è in lieve diminuzione da 3.418 (28/09/2021) a 2.968 (5/10/2021).

È in aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (47% vs 45%).