Concorso per 105 persone presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ecco i requisiti e come fare domanda

È stato pubblicato il bando per l’assunzione di 105 unità di personale non dirigenziale a tempo pieno e indeterminato presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).

Le posizioni sono destinate a laureati e rientrano nell’Area delle elevate professionalità, con sedi disponibili sia centrali che periferiche.

Il concorso offre opportunità in diversi ambiti, dal settore giuridico a quello tecnico e della comunicazione.

Secondo quanto riportato dal bando ufficiale, le candidature devono essere inviate entro le 23.59 del 7 giugno 2025.

Le 105 unità sono suddivise in vari profili professionali, ognuno identificato da un codice concorso specifico.

Le posizioni disponibili riguardano sia settori amministrativo-giuridico sia tecnico-ingegneristico, oltre ad aree economiche, informatiche e della comunicazione:

Specialista giuridico-legale:

  • EPAGL-01 10 posti (Diritto amministrativo e contrattualistica pubblica);
  • EPAGL-02 4 posti (Diritto civile e societario);
  • EPAGL-03 4 posti (Diritto dell’Unione europea e concorrenza);
  • EPAGL-04 2 posti (Diritto urbanistico ed edilizio);
  • EPAGL-05 2 posti (Diritto ambientale);
  • EPAGL-06 1 posto (Diritto del lavoro, relazioni sindacali e pubblico impiego).

Specialista economico-finanziario:

  • EPECF 7 posti

Specialista della comunicazione:

  • EPCIRI 2 posti

Specialista informatico:

  • EPI 7 posti

Specialista ingegnere:

  • EPT-01 31 posti (Ingegneria civile e lavori pubblici);
  • EPT-02 32 posti (Ingegneria trasporti terrestri, aerei e marittimi).

Specialista internal auditor / ispettore societario:

  • EPVCA 3 posti.

I vincitori saranno destinati a sedi centrali e periferiche, contribuendo al potenziamento dell’amministrazione pubblica in diversi ambiti.

Per partecipare al concorso è necessario possedere una laurea magistrale o equipollente pertinente al profilo indicato dal codice concorso.

Inoltre, i candidati devono avere un’esperienza lavorativa di almeno tre anni nel settore correlato.

Tra i requisiti generali rientrano:

  • cittadinanza italiana o di uno Stato membro UE, o titolarità di protezione internazionale;
  • età minima di 18 anni;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • idoneità fisica all’impiego;
  • assenza di condanne penali o procedimenti in corso;
  • regolare posizione rispetto agli obblighi di leva;
  • non essere stati destituiti da pubbliche amministrazioni.

Per i profili ingegneristici (EPT-01 ed EPT-02), è necessario anche il possesso dell’abilitazione professionale e l’iscrizione all’albo.

Inoltre, è richiesto almeno uno dei seguenti titoli:

  • dottorato di ricerca;
  • master universitario di I o II livello;
  • diploma di specializzazione;
  • abilitazione professionale.

Per la conoscenza linguistica, è richiesta una certificazione B2 di inglese.

Non è necessaria se si è in possesso di un dottorato o un master svolto in lingua inglese.

Il concorso non prevede limiti di età e dispone di riserve di posti:

  • 30% per volontari delle Forze Armate;
  • 15% per operatori del servizio civile universale o nazionale;
  • 25% per personale già in servizio al MIT.

La procedura concorsuale si articola in una prova scritta e in una prova orale e nella valutazione dei titoli presentati che devono essere dichiarati nella domanda e inviati entro 15 giorni dallo svolgimento della prova orale.

La prova scritta è composta da 60 quesiti a risposta multipla da completare in 70 minuti.

Le risposte esatte valgono +0,50, quelle errate -0,10, e quelle non date 0 punti.

Superano la prova i candidati con almeno 21/30.

Gli argomenti d’esame variano in base al codice concorso e includono, tra gli altri, diritto amministrativo, civile, dell’UE, urbanistica ed edilizia, e tematiche tecniche ed economiche.

Il termine per l’invio delle domande è fissato al 7 Giugno 2025.

I candidati devono presentare la domanda esclusivamente in modalità telematica, seguendo le indicazioni fornite dal bando pubblicato sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.