Carta Dedicata a te 2025, si parte: dalle 14:00 di mercoledì 10 settembre i Comuni potranno accedere all’apposito applicativo contenente le liste dei beneficiari.
Liste che dovranno essere verificate e gestite tassativamente entro le 14:00 del 9 ottobre 2025, data di chiusura definitiva dell’applicativo web, come ha specificato l’Inps tramite il messaggio n. 2.623 del 9 settembre.
In questa fase, quindi, come fa sapere quifinanza solo i dipendenti comunali abilitati possono vedere l’elenco dei beneficiari della Carta Dedicata a te, e segnalare eventuali incongruenze.
I cittadini verranno avvisati successivamente, quando saranno materialmente disponibili le carte da ritirare presso gli uffici postali.
La Carta Dedicata a te interessa oltre 1,1 milioni di famiglie e vale 500 euro l’anno per nucleo familiare, che vengono erogati attraverso una carta prepagata fornita da Poste Italiane.
La procedura non prevede domande da parte dei cittadini: i beneficiari vengono selezionati automaticamente dall’Inps, che individua i nuclei familiari idonei sulla base dell’Isee 2025.
I Comuni sono direttamente coinvolti: accedono infatti alle liste messe a disposizione dall’Inps, effettuando verifiche incrociate con le proprie banche dati e verificano le informazioni entro il termine stabilito. Solo dopo questo passaggio le carte vengono poi consegnate agli aventi diritto.
Il beneficio messo a disposizione dalla Carta Spesa Alimentare 2025 è riservato alle famiglie residenti in Italia con:
- Isee ordinario non superiore a 15.000 euro;
- almeno tre componenti nel nucleo, con priorità per chi ha figli minori.
Sono invece esclusi i nuclei familiari che già percepiscono altre forme di sostegno economico, come:
- Assegno di inclusione;
- Carta acquisti;
- indennità di disoccupazione (Naspi, Dis-Coll, mobilità);
- cassa integrazione o altre misure di integrazione salariale.
Gli elenchi dei beneficiari non ci sono ancora ma intanto, chi non l’ha già fatto, può scaricare la app Io sulla quale riceverà il messaggio con il codice della Carta Dedicata a te da ritirare alle Poste.
La app Io è scaricabile al link io.italia.it.
I vari Comuni, poi procederanno a pubblicare le liste dei beneficiari che, per motivi di privacy, saranno cifrati.
Per sapere se si è percettori del beneficio è sufficiente verificare se nell’elenco comunale è indicato il proprio codice di protocollo Dsu Isee.
È un codice alfanumerico presente in alto a destra nella attestazione Isee riferita all’anno in cui è stata presentata. Il formato tipico: “Inps-Isee-2024-xxxxxxxxx-00”.
Al posto delle x si troveranno numeri o lettere.
La Carta Dedicata a te è uno strumento esclusivamente destinato alla spesa alimentare. Tra i prodotti acquistabili figurano:
- carne, pesce e uova;
- latte e derivati;
- olio d’oliva e di semi;
- pane, pasta, riso e farine;
- ortaggi, frutta, legumi freschi e conservati;
- prodotti da forno, biscotti, miele, zucchero;
- caffè, tè, camomilla, acque minerali.
Sono esclusi gli alcolici e ogni bene non legato al sostegno alimentare.
E c’è di più: i supermercati convenzionati offriranno sconti aggiuntivi ai possessori della carta.
Le date chiave da segnare in calendario sono:
- 10 settembre 2025 apertura della piattaforma Inps ai Comuni;
- 9 ottobre 2025 termine ultimo per la validazione delle liste da parte delle amministrazioni locali;
- 16 dicembre 2025 primo utilizzo obbligatorio pena la decadenza del beneficio;
- 28 febbraio 2026 termine entro cui spendere interamente i 500 euro caricati sulla carta.
Per il 2025 sono state previste 1.157.179 Social card, distribuite in base alla popolazione e al numero di famiglie in difficoltà economica.
La Top 5 delle città con più beneficiari sono:
- Napoli 27.990 carte;
- Roma 26.997;
- Palermo: 17.867;
- Milano 13.455;
- Catania 10.385.
Seguono Torino, Genova, Messina, Taranto, Reggio Calabria e altre grandi città del Mezzogiorno, che da sole assorbono la maggior parte della misura.