Il Governo dichiara il bonus elettrodomestici un grande successo.
Nel primo giorno di apertura della piattaforma, tra rallentamenti e sistema bloccato, sono arrivate oltre 550mila richieste e i fondi sono stati completamente esauriti.
La nota ufficiale del ministero delle Imprese e del Made in Italy però ricorda che, dopo 15 giorni, le risorse tornano nuovamente disponibili.
Per questo la piattaforma fa sapere quifinanza rimane operativa ed è ancora possibile presentare nuove domande.
Queste saranno gestite in ordine cronologico e inserite in una lista d’attesa.
Se un voucher non verrà utilizzato entro i termini di scadenza, tornerà disponibile.
Anche se i fondi per il bonus elettrodomestici sono esauriti, è ancora possibile ottenere fino al 30% del prezzo d’acquisto (con tetto massimo di 100 o 200 euro a seconda dell’Isee) di un nuovo elettrodomestico in un negozio fisico.
Infatti, anche dopo i molti disservizi dell’app IO, il Governo ha deciso di tenere aperta la piattaforma per la richiesta del bonus.
Invece di ricevere il voucher, dalla fine delle risorse si passa a una nuova modalità: la lista d’attesa.
Il voucher, ricordiamo, ha una validità di 15 giorni dalla data di emissione.
L’utilizzo quindi non è così scontato, per via delle tempistiche, delle disponibilità economiche o per della disponibilità dell’elettrodomestico scelto presso il punto vendita.
Una volta scaduto, la somma torna utilizzabile.
A seconda dell’ordine della lista d’attesa (ordine cronologico delle domande), il cittadino interessato riceverà il voucher.
A partire da giovedì 4 dicembre, quindi, potrebbe ripartire il bonus elettrodomestici per tutti coloro che sono in attesa.
Per richiedere il bonus elettrodomestici, la modalità di invio della domanda resta la stessa.
Di seguito una breve guida:
- accedere alla piattaforma con le proprie credenziali (Spid, Cie, app IO);
- dichiarare che l’acquisto servirà a sostituire un elettrodomestico di classe inferiore;
- impegnarsi a consegnare il vecchio apparecchio al venditore;
- attestare di possedere un Isee 2025 in corso di validità e inferiore alla soglia prevista.
L’unica differenza è che, invece di generare direttamente il voucher digitale tramite email o sull’app IO, si verrà inseriti all’interno della lista d’attesa.
Ricordiamo che non tutti gli elettrodomestici sono inclusi.
L’incentivo infatti è riservato solo ai prodotti di classe energetica elevata e realizzati in Europa.
Ecco l’elenco degli elettrodomestici che rientrano nel bonus:
- lavatrici e lavasciuga – classe A o superiore;
- forni – classe A o superiore;
- cappe da cucina – classe B o superiore;
- lavastoviglie e asciugabiancheria – classe C o superiore;
- frigoriferi e congelatori – classe D o superiore;
- piani cottura – conformi al regolamento UE 2019/2016.
Attenzione: l’acquisto deve essere finalizzato alla sostituzione di un elettrodomestico della stessa tipologia ma di classe energetica inferiore.

































