Bollette telefoniche: rimborso degli importi non dovuti per queste persone! Ecco come ottenerlo

“Il Consiglio di Stato ha stabilito la liceità della Delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n. 269/18/CONS sui rimborsi automatici per quanto pagato in più dai consumatori”.

A darne notizia l’Adoc Basilicata che aggiunge:

“Pertanto quei clienti che hanno sottoscritto contratto di telefonia fissa (non contratti di telefonia mobile, né altri tipi di utenza come luce, gas o pay tv) e che nel periodo tra giugno 2017 e aprile 2018 hanno avuto una fatturazione a 28 giorni, riceveranno in automatico il rimborso degli importi non dovuti, come confermato a luglio scorso dall’AGCOM.

Nel caso in cui le aziende non ottemperassero al rimborso entro i termini previsti dalle loro carte dei servizi, i consumatori potranno procedere ad attivare una conciliazione paritetica.

Stando alla sentenza, gli operatori possono proporre diversi sistemi di indennizzo ai clienti che hanno diritto al rimborso economico in bolletta, come ad esempio buoni o sconti da utilizzare per l’acquisto di prodotti online o qualche servizio extra gratuito per un periodo.

Accettando una di queste proposte gli utenti perderanno automaticamente il diritto al rimborso.

IL NOSTRO CONSIGLIO E’ DI NON ACCETTARE PROPOSTE DIVERSE DAL RIMBORSO!

La richiesta di indennizzo richiesta deve essere effettuata o presso l’Adoc di Basilicata o sulla piattaforma Conciliaweb dell’AGCOM.

È importante sapere che, dal momento dell’invio della richiesta di rimborso, le compagnie telefoniche hanno dai 30 ai 45 giorni d tempo per lavorarla.

Per quanto riguarda la posizione di coloro che hanno cambiato gestore, l’AGCOM ha dichiarato che gli indennizzi saranno accessibili anche a chi ha rescisso o disdetto il servizio nel periodo compreso tra giugno 2017 e aprile 2018, tuttavia in questo caso tempi e i modi devono ancora essere definiti.

DOVE CHIEDERE IL RIMBORSO

• FASTWEB: info nell’area personale dei clienti (myFastweb Page) accessibile solo agli utenti che hanno diritto al rimborso. Numero: 192193;

• TIM: info sulla pagina web, chi ha diritto al rimborso potrà farlo tramite l’area WEB MyTim. Numero: 187;

• TISCALI: nessuna info a riguardo;

• VODAFONE: modulo online. Numero:190;

• WIND INFOSTRADA- TRE: info sulla pagina web accedere al rimborso tramite l’area clienti. Numero: 155

A QUANTO AMMONTA IL RIMBORSO?

In media il rimborso dovrebbe corrispondere ad un mese di canone, l’importo sarà compreso tra i 20 e i 55 Euro.

Chi ha sottoscritto un contratto fibra, invece, dovrebbe ottenere rimborsi leggermente più alti.

In ogni caso il calcolo finale del rimborso dipenderà dai mesi corrisposti dall’utente con il sistema di fatturazione incriminato e varieranno in base all’offerta attiva.

Tutti i consumatori che avessero bisogno di maggiori informazioni o necessitino di assistenza possono rivolgersi all’ADOC, sede regionale della Basilicata, via Stigliani n. 2 – 85100 Potenzacell. 330788081 e mail info@adocbasilicata.org.