Basilicata, sanità: oltre 1200 assunzioni. Ecco la richiesta alla Regione

Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa della Fials di Potenza con il quale dichiara che “è stata la prima organizzazione sindacale ad aver proposto di bandire concorsi unici regionali e avvisi di mobilità extraregionale”.

Quindi, sempre la Fials, “saluta con grande apprezzamento la scelta della regione di imboccare questa strada”.

Maggiori dettagli nel comunicato:

Luciana Bellitti, segretaria regionale del maggior sindacato autonomo del comparto sanità commenta con grande soddisfazione l’esito dell’incontro che si è tenuto oggi in Regione al Dipartimento Salute.

Un incontro tra l’assessore regionale alla sanità Rocco Leone, il direttore Generale del dipartimento, Ernesto Esposito, il dirigente del personale del Sistema Regionale Sanitario, Raffaele Rinaldi, i direttori Generali delle aziende sanitarie della Basilicata e le organizzazioni sindacali sul tema delle modalità delle assunzioni del Personale”.

Sottolinea Luciana Bellitti:

“Una questione fondamentale visto che si parla di 1264 assunzioni del triennio, in grandissima parte (mille) previste per quest’anno.

Una massa critica importante sia per rispondere al bisogno di lavoro di tanti professionisti sanitari precari o non occupati sia per migliorare la qualità dei servizi del Sistema regionale sanitario da un anno sotto stress pandemia.

Oggi la Fials si ritiene soddisfatta che i vertici della sanità lucana, sempre disponibili al confronto e ad accogliere favorevolmente le proposte sindacali ritenute utili al miglioramento dei servizi sanitari, abbiano scelto la soluzione di un’unica graduatoria regionale.

La semplificazione amministrativa ottimizza procedure e tempi concorsuali, per reclutare presto e bene le figure professionali carenti nelle diverse aziende sanitarie.

Allo scopo di consentire il rientro delle professionalità lucane che hanno dovuto lasciare la regione per trovare lavoro, si è fissata al 25% la quota destinata alla mobilità extraregionale.

La Fials ha chiesto alla Regione di prevedere, come avviene nelle altre pubbliche amministrazioni, compensi per i componenti delle commissioni, un riconoscimento per le responsabilità assunte e uno stimolo alla sollecita definizione delle procedure.

Ora ci auguriamo che nel più breve tempo possibile la Regione, avvii queste nuove procedure concorsuali, che siamo certi porterà un po’ di respiro alla nostra ‘stressata sanità lucana’ “.