Basilicata, piano di dimensionamento della rete scolastica per l’anno 2026/2027: “Risultato importante”. I dettagli

La proposta di piano di dimensionamento della rete delle istituzioni scolastiche regionali per l’anno scolastico 2026/2027 è stata discussa oggi nel corso del Tavolo interistituzionale regionale presieduto dall’assessore allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo, con la partecipazione – in presenza e da remoto – dei rappresentanti dell’Ufficio scolastico regionale (Datena), del presidente della Provincia di Matera, Piero Mancini, dei dirigenti della Provincia di Potenza, di istituzioni scolastiche e organizzazioni sindacali.

In apertura, l’assessore Cupparo ha comunicato che, in base al Decreto Interministeriale n.124 del 30 giugno 2025, che aggiorna il precedente D.I. n.127/2023, alla Regione Basilicata è stato riconosciuto il mantenimento invariato del contingente dei dirigenti scolastici (DS) e dei direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA) rispetto all’anno scolastico 2025/2026.

Pertanto, per l’anno scolastico 2026/2027 il numero complessivo di DS e DSGA resterà fissato a 83 unità.

Poiché il decreto stabilisce, all’articolo 1, che le Regioni adottino il piano di dimensionamento entro il 31 ottobre 2025, l’Ufficio regionale Programmazione e attuazione interventi per scuola e università ha avviato, già dal mese di luglio, le procedure previste, richiedendo alle Province di attivare i processi di concertazione territoriale.

Le attività si sono svolte sulla base delle Linee guida approvate con D.G.R. n.715 del 28 novembre 2024 e successivamente recepite con D.G.R. n.787 del 19 dicembre 2024, a seguito del parere favorevole della IV Commissione consiliare.

Entrambe le Province hanno convocato gli incontri di concertazione territoriale il 18 settembre scorso, coinvolgendo dirigenti scolastici, amministratori comunali, rappresentanti sindacali, datoriali e dell’Ufficio scolastico regionale.

Il presidente della Provincia di Matera, Mancini, ha precisato che l’Ente si è limitato a raccogliere in modo “asettico” le richieste dei territori, riservandosi di “trovare una quadra” condivisa.

La Provincia di Potenza, invece, con deliberazione del Consiglio Provinciale del 29 settembre 2025, ha espresso parere favorevole alla proposta trasmessa alla Regione, che mantiene invariato il quadro degli accorpamenti e delle fusioni tra istituzioni scolastiche già approvato per l’anno scolastico 2025/2026, proponendo alcune integrazioni migliorative.

Nel suo intervento, l’assessore Cupparo ha sottolineato come il calo demografico e lo spopolamento continuino a incidere significativamente sul sistema scolastico regionale, che ha registrato una diminuzione complessiva di circa 2.000 alunni.

Ha affermato:

“Nonostante la riduzione di classi e studenti riconosciamo il buon lavoro svolto dall’Ufficio scolastico regionale, che ha portato all’immissione in ruolo di 274 docenti già in servizio e di ulteriori 36 nomine previste entro fine anno, oltre a 104 assunzioni di personale ATA (70 nel Potentino e 34 nel Materano).

Il mantenimento delle direzioni scolastiche rappresenta un risultato importante del percorso di concertazione portato avanti con il ministro Valditara, e ci consente di affrontare con serenità gli adempimenti relativi al Piano 2026/2027.

Con la conferma dell’attuale assetto vogliamo consolidare la rete scolastica e concentrarci sul rafforzamento della qualità della formazione delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi”.