BASILICATA IN MUSICA: PER LA CONFESERCENTI AMIAMO SEMPRE DI PIÙ L’ARTE DEI SUONI

La Confesercenti (sulla base della rielaborazione su scala regionale di dati della Camera di Commercio di Milano attraverso il registro di imprese al primo semestre dell’anno 2016) ha evidenziato che la Basilicata ha una sua presenza di nicchia nelle attività produttive della musica italiana con 75 imprese attive nel settore musicale e 151 addetti.

Nel comunicato di Confesercenti si legge:

“Un comparto composto da imprese del settore manifatturiero, fabbricazione di strumenti musicali e supporti musicali, commercio, e soprattutto servizi, tra cui spiccano le attività di registrazione e qualche discoteca-locale.

In dettaglio le imprese nel settore musicale in provincia di Potenza sono 51 con un significativo più 4,1% in un anno e 121 addetti; in provincia di Matera le imprese sono 24 (meno 4% in un anno) con 30 addetti”.

Il presidente Prospero Cassino, che rappresenta anche Rete Imprese Italia Potenza, ha sottolineato:

“E’ un comparto che richiede una maggiore attenzione perché ha potenzialità ancora inespresse per favorire l’autoimprenditoria specie giovanile.

Certo bisogna fare i conti con il calo dei consumi e gli italiani stanno tagliando sul “superfluo” anche se la ripresa dei consumi di prodotti musicali e spettacolo lascia ben sperare per il nuovo anno.

Una necessità è diventata la diversificazione nelle vendite con la trasformazione ed evoluzione del tradizionale negozio di cd-dvd e altro materiale in esercizio con una più vasta gamma di prodotti.

Il settore musicale in Italia conta su quasi 10 mila le imprese attive nel settore e oltre 25mila gli addetti.

Roma è prima con 976 imprese e 3.520 addetti, seguita da Milano (926 imprese e 3.166 addetti) e Napoli per imprese (494) e Ravenna per addetti (696).

Tra le prime dieci aree in Italia per numero di imprese anche Cremona, sesta con 210 attività, e Brescia, nona con 180”.