“Sabato 14 Giugno 2025 resterà nei cuori di tutti come una giornata straordinaria, vissuta sotto il segno dell’energia, del sorriso e della condivisione”.
E’ quanto fa sapere l’Amministrazione Comunale di Venosa che prosegue:
“La nostra amata Venosa si è trasformata in un’esplosione di sport e gioia, grazie alla partecipazione entusiasta di tantissime associazioni, atleti, famiglie e bambini, che hanno colorato ogni angolo della città.
Piazza San Giovanni De Martha la Villa comunale sono diventate il teatro vivo di un’esperienza unica, dove ognuno ha potuto mettersi alla prova, scoprire nuove passioni e, soprattutto, sentirsi parte di una comunità attiva e unita.
Da atletica a calcio, da ballo a ciclismo, dal fitness all’hockey, senza dimenticare pallavolo, tennis, pallacanestro, bocce, tiro con l’arco, arti marziali, bici acrobatiche e pesistica presenti anche il gruppo arbitri: è stato un vortice continuo di entusiasmo, partecipazione e voglia di stare insieme attraverso il linguaggio universale dello sport.
Momento speciale è stata la presenza del grande campione olimpico di pallanuoto Amaurys Pérez, che ha saputo trasmettere un messaggio profondo e concreto: lo sport è forza, è impegno, è futuro per i giovani e collante per le comunità.
Un grazie speciale al CONI – Comitato Regionale Basilicata, per aver scelto Venosa come città simbolo di questa Giornata Nazionale. Grazie al Presidente Giovanni Salvia e al suo staff, per la visione e il supporto.
La giornata è stata un’occasione per riflettere sul vero valore dello sport: inclusione, accoglienza e unità, lo sport non solo come competizione, ma come scuola di vita, dove si imparano rispetto, regole, condivisione e solidarietà.
Un sentito ringraziamento va a tutte le associazioni sportive che, con passione, dedizione e spirito di squadra, hanno reso possibile una giornata davvero magica.
Un grazie speciale va ai volontari che nell’organizzazione fanno la differenza.
Grazie a chi ha voluto sostenere questa giornata.
Un grazie al gruppo ANPAS Pubblica Assistenza – Protezione Civile Venosa per aver presidiato tutta la manifestazione.
Grazie ai nostri parroci Don Felice Dinardo, Don Michele Cavallo e Padre Rija Aniceto per aver accompagnato con i loro ragazzi questa festa, rendendola ancora più ricca di valori e partecipazione.
Grazie per l’organizzazione in loco al consigliere regionale del CONI Basilicata Filippo Orlando
Infine, grazie all’Amministrazione Comunale, al Sindaco e all’Assessore allo Sport, per aver creduto nella forza aggregante dello sport e per aver creato le condizioni per riportarlo in movimento, visibile, vissuto, amato.
A Venosa non si è solo fatto sport: si è respirata energia, si è vissuta comunità, si è costruito futuro”.