A Maschito lo spettacolo “Sorella Aqua” ispirato alla figura di San Francesco come straordinario simbolo di pace e accoglienza: ecco l’appuntamento in programma

Sabato 29 Novembre sarà una giornata di nuovi appuntamenti per il progetto “Arbëresh Mediterraneo”, finanziato dai Piani Integrati della Cultura della Regione Basilicata e promosso da una partnership di Comuni guidata da San Paolo Albanese, e che include Ginestra, Maschito e San Costantino Albanese.

Coinvolti in queste nuove tappe saranno il comune capofila di San Paolo Albanese, il comune di Maschito e l’Istituto di Istruzione Superiore “Sinisgalli” di Senise.

Già dalla mattinata infatti, saranno protagonisti nuovamente gli studenti e le studentesse degli istituti lucani che partecipano al progetto, confermando così il ruolo centrale della scuola che vede le nuove generazioni tra i destinatari privilegiati di un messaggio ampio e organico.

Il progetto infatti nasce con il titolo “La Cultura Arbëreshe volge lo sguardo verso il Mediterraneo”, e – recita la relazione – “evoca la storia e il folklore, le radici e la fuga di un popolo in guerra che ha trovato vita nei luoghi interni e appenninici della Basilicata.

Un titolo che evoca la necessità di un abbraccio tra i popoli e l’importanza sempre più strategica come spazio di pace ed economico del Mediterraneo”.

Su questi obiettivi si basa anche un’articolata partnership che supporta i quattro comuni lucani, a cominciare dalla collaborazione con Fondazione Appennino, ente del terzo settore che ha supportato i comuni nella progettazione ed è stato individuato come soggetto attuatore e coordinatore delle attività.

Partner del progetto sono anche gli istituti di istruzione superiore “Flacco-Battaglini” di Venosa, “Sinisgalli” di Senise e “Fortunato” di Rionero, oltre alle associazioni Centro Mediterraneo delle Arti di Rivello, Terra Mediterranea di Senise e Voci dal Pollino di San Paolo Albanes.

Sono tre le principali azioni progettuali: una prima legata a incontri e seminari tra studio e ricerca con particolare protagonismo delle scuole e delle associazioni; un’azione dal titolo “Cibo, musica e arte” che prevede concerti organizzati da Basilicata Circuito Musicale e valorizzazione del cibo tradizionale nei 4 comuni, e una azione dal titolo “La bottega del web” che prevede attività formative orientate alla promozione della cultura e della storia locale, alla conoscenza delle trasformazioni digitali e tecnologiche, a comunicazione e marketing territoriale, oltre che a masterclass e lectio sull’identità delle comunità ospitanti.

Gli appuntamenti di domani dunque prendono il via dalla mattinata, all’interno dell’Istituto di Istruzione Superiore “Sinisgalli” di Senise.

Il programma si avvia alle ore 11:00 e prevede, oltre ai saluti della Dirigente scolastica, Rosa Schettini, e delle istituzioni presenti, una tappa del percorso formativo “La bottega del web” dedicato alla valorizzazione territoriale, ai piccoli comuni e nuove tecnologie a cura di Fondazione Appennino e Associazione Terra Mediterranea.

A seguire si terrà la masterclass «La tradizione della zampogna del Pollino», a cura di Vincenzo Di Sanzo per poi concludere con la lectio di Vito Teti, lo scrittore e antropologo ospite della giornata.

Una giornata che porta il titolo “Culture e popoli in cammino” e che prosegue nel pomeriggio, con la presenza di Teti anche a San Paolo Albanese.

Le attività avranno inizio alle ore 17:00 con la visita al Museo della Cultura Arbёreshe per poi trasferirsi nella sala convegni Centro Civico.

Alle 18 sarà il sindaco Mosè Antonio Troiano e fare gli onori di casa, per poi proseguire con le attività progettuali e affidare a Vito Teti le conclusioni della giornata, prima di degustare i prodotti della tradizione gastronomica Arbёreshe.

La giornata di domani prevede un appuntamento anche in un altro comune partner, Maschito, nel Vulture, che domani ospiterà lo spettacolo “Sorella Aqua”, nella Chiesa del Caroseno, alle ore 20:00.

Un repertorio che si ispira alla figura di San Francesco come straordinario simbolo di pace e accoglienza delle genti e che si arricchisce con la cultura e tradizione musicale arbëreshe.

La voce recitante di Erminio Truncellito sarà accompagnata dal Meridies Cello Quartet composto da Roberto Chiapperino, Giovanna D’Amato, Daniele Miatto e Luciano Tarantino.