A Venosa presentati i lavori di restauro e valorizzazione del Castello “Pirro del Balzo” e inaugurato il nuovo percorso di visita delle antiche cisterne romane, straordinaria testimonianza del patrimonio storico e archeologico della Basilicata.
L’iniziativa si è svolta presso la nuova Sala conferenze del Museo Archeologico Nazionale “Mario Torelli”, alla presenza del Direttore Generale Musei del Ministero della Cultura, prof. Massimo Osanna, del Direttore dei Musei e Parchi Archeologici di Melfi e Venosa, Tommaso Serafini, della Direttrice del Museo “Mario Torelli”, Rosanna Calabrese, e delle autorità istituzionali. Presenti per l’occasione in una collaborazione sinergica il Sindaco di Venosa Francesco Mollica la presidente del consiglio Comunale Mirella Digrisolo e l’assessora alla cultura e turismo Rosa Centrone.
Il progetto, promosso dai Musei e Parchi Archeologici di Melfi e Venosa, rappresenta un intervento strategico di tutela, recupero e valorizzazione di uno dei complessi monumentali più rilevanti della regione, ampliando l’offerta culturale del Museo e migliorando l’esperienza di visita del Castello di Venosa.
Le cisterne romane sono oggi accessibili attraverso un percorso innovativo e immersivo, arricchito da soluzioni multimediali ed emozionali.
L’intervento rientra nel Programma Operativo Complementare di Azione e Coesione al PON “Cultura e Sviluppo 2014–2020” ed è attuato dal Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Basilicata.
Venosa conferma il proprio ruolo di polo culturale d’eccellenza, puntando su una fruizione moderna, accessibile e integrata del patrimonio storico, monumentale e archeologico.

































