Nell’ambito del progetto “Scuole Riparative: ascoltare il conflitto, costruire fiducia”, il 4 Dicembre 2025 una delegazione di docenti ed ex alunni mediatori dell’I.C. “Federico II di Svevia” Avigliano frazioni – Filiano (oggi accorpato all’I.C. “Spaventa Filippi” di Avigliano) ha avuto l’onore di incontrare, a Roma, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, dott.ssa Marina Terragni, per condividere la propria esperienza nella mediazione scolastica.
L’incontro, organizzato dagli enti partner Cooperativa Dike e Fondazione Don Calabria ETS, si è svolto presso l’I.C. Alzavole di Roma e ha riunito docenti e alunni mediatori provenienti da tre istituti: l’I.C. Alzavole di Roma, l’I.C. “Perasso” di Milano e il plesso di Lagopesole.
Queste scuole, considerate particolarmente attive all’interno del network nazionale delle 13 Scuole Riparative, hanno partecipato in rappresentanza di tutte le realtà coinvolte nel progetto.
Durante la giornata, gli alunni mediatori hanno avuto l’opportunità di presentare alla Garante una simulazione di mediazione ispirata a un conflitto reale raccontato da una delle ragazze presenti.
L’attività si è rivelata un momento di grande valore formativo: un’occasione per sperimentare concretamente gli strumenti della giustizia riparativa, confrontarsi con altre esperienze e riflettere sul ruolo fondamentale della mediazione tra pari nella costruzione di comunità scolastiche più consapevoli e responsabili.
A commentare l’esperienza è intervenuta la referente del progetto, Cinzia Santarsiero, che ha sottolineato la crescita dei ragazzi coinvolti:
«Vedere i nostri alunni ed ex alunni mediatori confrontarsi con competenza e maturità in un contesto così significativo è motivo di profondo orgoglio.
La mediazione tra pari non è solo un metodo, ma un vero e proprio modo di vivere la scuola, basato sull’ascolto, sul rispetto e sulla costruzione di relazioni positive.
Questo incontro con la Garante rappresenta per loro un momento prezioso di riconoscimento e una spinta ulteriore a credere nella forza delle relazioni riparative».
Queste le parole della Dirigente Scolastica Prof.ssa Rina Montanarella:
«Siamo profondamente orgogliosi dei nostri studenti ed ex studenti mediatori.
La loro partecipazione attiva e consapevole dimostra quanto la cultura della riparazione e dell’ascolto possa trasformare le relazioni all’interno della scuola.
Incontrare la Garante è stato per loro un riconoscimento importante e un incoraggiamento a proseguire in un percorso che forma cittadini responsabili e capaci di gestire i conflitti in modo costruttivo».

































