Onorificenza per il mondo CSI di Melfi e quello lucano: Stella di Bronzo al Merito Sportivo al dirigente Lorenzo Morano. Congratulazioni

Dopo la stella d’Argento CONI per il Consigliere Nazionale CSI Nazzareno Sportella e quella di Bronzo per l’ex presidente del CSI Melfi Aldo Cilenti, il comitato normanno si fregia della Stella di Bronzo al Merito Sportivo per Dirigenti, tributata a Lorenzo Morano, venerdì 21 novembre 2025, durante la Cerimonia di Consegna delle Onorificenze CONI, tenutasi presso il Museo dell’Amaro Lucano a Pisticci.

Nella nuova celebrazione fortemente voluta dal neo presidente regionale del CONI Giovanni Salvia, sono stati numerosi i tributi omaggiati al mondo dello sport lucano, in particolar modo con un occhio attento a tecnici e dirigenti.

Accompagnato dal presidente del CSI Melfi Gerardo Quaratiello, in mezzo a tanti amici dello sport lucano, Lorenzo Morano al momento della consegna dell’onorificenza ci ha tenuto a sottolineare di come il nome scritto sul “diploma”, in realtà avrebbe dovuto essere Centro Sportivo Italiano di Melfi o della Basilicata, in quanto si tratta di un riconoscimento che va condiviso con tutto il movimento CSI, che con la sua mission “educare attraverso lo sport” è sempre più protagonista nella nostra regione, quale animatore di momenti di aggregazione, di impegno sociale e persino di promotore turistico, quindi non solo promotore prettamente sportivo.

Si tratta quindi di un premio veramente targato CSI in quanto conferito ad un dirigente e tecnico polivalente operativo in più ambienti sportivi, ma entrato da bambino nel mondo CSI, da cui da ragazzo si e distaccato solo per alcuni anni, in quanto impegnato in attività calcistica federale, avendo indossato nella seconda metà degli anni 90 maglia del Melfi Calcio, tra giovanili e prima squadra, dando contemporaneamente un apporto alla “casa madre”, collaborando ad eventi nazionali CSI come Stadium (Sport in Piazza) nel 1998 a Matera e curando il Gemellaggio CSI Basilicata-Molise, sempre nello stesso anno.

È stato vice presidente vicario del CSI lucano, e dal 2012 ad oggi (con una pausa post pandemia) è il responsabile dell’area formativa dell’Ente CSI Basilicata.

Con CSI Melfi è da anni in prima linea con il Galà dello Sport, quest’anno alla sua 14esima edizione, con successo è tra i promotori della Beach Volley Cup Città di Melfi che naviga verso la decima edizione, e vanta il titolo di manifestazione di interesse nazionale CSI ed è organizzatore di Centri Estivi non solo a Melfi, ma anche nei comuni limitrofi, senza dimenticare gli impegni “istituzionali” dell’Ente.

Il suo operato da dirigente sportivo, assieme al suo team, ha portato il CSI a collaborare con istituzioni, con il mondo della scuola, con quello ecclesiastico e persino con l’ambiente carcerario.

Vede lo sport come una missione sociale, tanto da fondare, sempre con il suo fidato gruppo di collaboratori, l’APS Pro Humanitate, di cui è presidente, realtà che dal 2020 sta caratterizzando il contesto socio-culturale della cittadina federiciana, collabora da anni con Special Olympics e di recente con la sezione FIGC Calcio Paralimpico Sperimentale, con la FISDIR, anche per motivi legati al suo lavoro di educatore presso l’AIAS di Melfi.

Il suo è inoltre un ruolo ibrido in quanto anche istruttore sportivo di Base, operatore sportivo per la disabilità, formatore arbitri di volley, istruttore di nuoto paralimpico (FINP), bagnino di salvataggio (SNS Genova) e allenatore di salvamento (CSI).

Attualmente collabora con il periodico del CSI Stadium, mentre in passato è stato corrispondente sportivo per La Nuova, Controsenso e NotaSport, inoltre più volte è stato pubblicato come autore nelle antologie sportive della casa editrice Historica.