Da ieri 13 novembre e fino al 16 novembre, il leggendario teatro Ariston di Sanremo ha cambiato veste per ospitare la seconda edizione del Festival dell’Arte di Sanremo – Biennale Arte-expo, trasformandosi in un autentico crocevia della creatività contemporanea.
La Biennale Arte-expo, organizzata dalla Fondazione Effetto Arte, porta all’Ariston quattro giorni dedicati alla creatività in tutte le sue forme: pittura, scultura, fotografia, videoarte e nuove sperimentazioni digitali.
La manifestazione si svolge negli spazi del Roof del teatro da ieri fino a domenica 16 novembre (ingresso gratuito), proponendo un percorso immersivo che mette in dialogo generazioni, stili e linguaggi.
Ornella Muti è stata la madrina d’eccezione dell’ apertura mostra.
Uno degli aspetti più affascinanti dell’evento sarà il dialogo generazionale tra i nuovi protagonisti della scena artistica e i maestri storicizzati del secolo scorso.
Tanti gli artisti provenienti da tutto il mondo, quattrocentotrentasei artisti italiani e diciannove artisti cinesi.
Tra questi è stato selezionato anche Claudio Rosa, artista -scultore lucano di origini Melfitane residente a Pignola con due sue opere esposte denominate: “il Carillon del Mare e l’Ippocampo nel respiro del mare” realizzate in lamiera di alluminio sagomante.
Le creazioni prima citate, rappresentano una tartaruga gigante ed un cavalluccio Marino poggiato su un corallo.


































