Vitantonio Lovallo vive in una frazione di Avigliano e ha 111 anni.
Per il secondo anno, detiene il record nel Report Istat “Centenari d’Italia”.
Al 1 gennaio 2025, i residenti in Italia che hanno almeno 100 anni sono 23.548, oltre 2mila in più rispetto all’anno precedente quando se ne contavano 21.211, e l’82,6% è rappresentato da donne.
Tra il 2009 e il 2025 sono 8.980 gli individui che hanno superato la soglia dei 105 anni di età, di cui 7.956 donne (88%) e 1.024 uomini (12%).
I nomi di battesimo più diffusi sono Giuseppe tra gli uomini e Maria tra le donne, nomi legati alla tradizione religiosa che oggi assai raramente si ritrovano nelle nuove generazioni: nel 2023, ad esempio, il nome Maria è stato scelto solo per lo 0,4% delle neonate, quello di Giuseppe per l’1,3% dei nuovi nati.
I semi-supercentenari sono quasi tutti nello stato civile di vedovanza (86% e 80%, rispettivamente, per donne e uomini).
Le nubili sono il 12%, una quota doppia rispetto a quella dei celibi (6%); le donne coniugate rappresentano solo l’1% mentre gli uomini coniugati sono quasi il 14%, per effetto della maggiore longevità femminile che porta più frequentemente gli uomini a trascorrere gli ultimi anni della propria vita ancora con il partner.
Complessivamente, sono 222 gli individui che tra il 2009 e il 2025 hanno oltrepassato i 110 anni di età, di questi solo 17 sono uomini (8%). Al 1° gennaio 2009, 10 di essi erano in vita, mentre al 1° gennaio 2025 ne sopravvivono 19, circa il doppio, uno solo dei quali di sesso maschile.
Fino a ottobre 2025, il decano d’Italia ancora in vita si conferma, per il secondo anno consecutivo, un uomo residente in Basilicata che ha superato i 111 anni; tra le donne, la decana d’Italia, risiede in Campania e fra pochi giorni spegnerà 115 candeline.
A livello mondiale il record di superamento dei 110 anni di età è detenuto oggi, tra gli uomini, da João Marinho Neto, residente in Brasile (112 anni di età festeggiati da poco) e, per le donne, da Ethel Caterham, residente nel Regno Unito (116 anni).
Si tratta di record del momento, accertati tra le persone che risultano oggi viventi, ma che in passato sono stati già abbondantemente superati: la donna più longeva al mondo, Jeanne Calment, aveva 122 anni alla data di morte nel 1997 (Prospetto 1).
Nella classifica mondiale dei primi 10 supercentenari, da quando esiste una documentazione ufficialmente riconosciuta a livello internazionale, vi sono solo donne e l’unica italiana è Emma Morano, vissuta fino a oltre 117 anni; il Giappone conta ben tre supercentenari fra le donne. Anche nella graduatoria nazionale, ci sono solo donne fra le prime posizioni e ad Emma Morano, prima nella classifica, seguono Maria Giuseppa Robucci, deceduta a 116 anni e 90 giorni, e Giuseppina Projetto, deceduta a 116 anni e 37 giorni.
Tra gli uomini, il più longevo al mondo è stato il giapponese Jiroemon Kimura deceduto poche settimane dopo aver compiuto 116 anni. A livello nazionale, resiste il record di longevità maschile detenuto da Antonio Todde, deceduto alla soglia dei 113 anni. Dopo di lui, il secondo italiano più longevo è stato Giovanni Frau morto all’età di 112 anni; entrambi sono sardi sia nella nascita sia nella residenza al decesso.


































