La cittadina natale del celebre brigante Carmine Crocco si prepara ad ospitare, Venerdì 24 e Sabato 25 Ottobre, la tredicesima edizione di “Briganti o Migranti”, l’evento che ogni anno intreccia memoria storica, rievocazione e tradizione popolare.
Promosso e curato dalla Pro Loco Rionero, con il patrocinio della Città di Rionero, dell’Unpli Basilicata, della Regione Basilicata e dell’Apt Basilicata, il progetto si presenta quest’anno con l’evocativo sottotitolo “È la fuga”, promettendo un percorso immersivo che mette in dialogo l’epopea brigantesca con il fenomeno migratorio lucano.
Nato sul solco del pensiero dell’insigne meridionalista Francesco Saverio Nitti, l’appuntamento 2025 intende tracciare un profondo legame tra i moti post-unitari del 1860 e la grande emigrazione che, nel corso dei decenni, ha segnato la storia della Basilicata.
Un viaggio tra le radici e il destino di un popolo, sospeso tra l’inseguimento, la resistenza e la continua ricerca di libertà.
L’edizione di quest’anno si aprirà la mattina di Venerdì 24 Ottobre alle ore 10:30, presso l’Aula Magna dell’I.I.S. “Giustino Fortunato” (Liceo Scientifico), con la Lectio Magistralis dal titolo “Scappare o restare? La fuga nell’epopea brigantesca”.
A guidare l’approfondimento saranno gli storici Valentino Romano e Maria Scerrato, che analizzeranno la condizione dei briganti perennemente in fuga, simbolo di una Basilicata ribelle e inquieta, ma profondamente umana.
L’incontro sarà introdotto dai saluti istituzionali della Dott.ssa Antonella Ruggeri, dirigente scolastica dell’Istituto “G. Fortunato”, dell’Avv. Mario Di Nitto, sindaco di Rionero, e del Prof. Cristian Strazza, presidente della Pro Loco Rionero.
Moderato da Nicheo Cervone, l’evento vedrà inoltre la partecipazione di S.E. Mons. Ciro Fanelli, Vescovo della Diocesi, che offrirà le conclusioni.
Nel corso della mattinata sarà presentato anche un nuovo volume sul brigantaggio dedicato a Padre Carlo, figura di rilievo per la storia e la cultura rionerese.
Il cuore della manifestazione sarà poi rappresentato dal percorso storico-rievocativo serale “La parata dei briganti”, che trasformerà il Centro Storico del Rione Costa in un palcoscenico a cielo aperto.
L’appuntamento è fissato per le ore 19:00 di Venerdì 24 e Sabato 25 Ottobre, con partenza da Via Matteotti e ingressi scaglionati ogni 15-20 minuti.
Oltre trecento figuranti e teatranti animeranno un viaggio sensoriale tra storia e leggenda, ripercorrendo le orme di Carmine Crocco e dei suoi compagni tra scene teatrali, suoni, costumi e narrazioni immersive.
A partire dalle 20:30, presso l’Ex Carcere Borbonico, apriranno gli stand enogastronomici dedicati ai sapori tipici lucani e al celebre Aglianico del Vulture, con degustazioni nelle antiche cantine e visite guidate all’interno dell’ex struttura carceraria, dove si terrà anche la tradizionale rievocazione del Processo a Crocco.
La serata di Sabato 25 si concluderà con un concerto di musica popolare a mezzanotte e una visita notturna al Museo del Brigantaggio, in cui “le ombre del passato torneranno”.
Ecco la locandina dell’evento.