Nel Vulture-Melfese partecipazione eccezionale allo Sportcity Day che ha trasformato piazze, parchi, strade e aree urbane in vere e proprie palestre a cielo aperto. I dettagli

Sportcity Day 2025: Basilicata e Puglia protagoniste del Sud Italia.

La Basilicata si conferma per il secondo anno la regione con il più alto numero di città aderenti rispetto alla popolazione.

Domenica 21 Settembre 2025, il Sud Italia ha vissuto una giornata straordinaria all’insegna dello sport, dell’inclusione e della sostenibilità grazie allo Sportcity Day, la grande manifestazione nazionale promossa dalla Fondazione Sportcity ed il suo Presidente Fabio Pagliara, che ha trasformato piazze, parchi, strade, spiagge e aree urbane in vere e proprie palestre a cielo aperto.

In Basilicata e Puglia, l’evento ha registrato una partecipazione eccezionale sia in termini di numeri che di entusiasmo popolare.

La Basilicata, con ben 17 città coinvolte e 19 luoghi di attività sportiva, si è confermata — per il secondo anno consecutivo — la regione con il maggior numero di città aderenti in rapporto alla popolazione a livello nazionale, consolidando il suo ruolo di riferimento nel panorama dello sport diffuso e accessibile.

Le città lucane partecipanti sono state:

  • Rotondella (MT), Laurenzana (PZ), Venosa, Bernalda, Metaponto, Pisticci, Marconia, Calvello (PZ), Scanzano Jonico (MT), Roccanova (PZ), Valsinni (MT), San Chirico Nuovo (PZ), Nova Siri (MT), Lagonegro (PZ), Policoro, Francavilla in Sinni (PZ), Marsicovetere (PZ), San Paolo Albanese (PZ) e Tursi (MT).

In Puglia, hanno aderito con entusiasmo le città di Peschici, Castellaneta, Minervino di Lecce e Andrano, dando vita a una giornata coinvolgente e ricca di attività per tutte le età.

I cittadini, grandi e piccoli, si sono riversati nelle strade per praticare una moltitudine di discipline sportive, dalle più tradizionali alle meno conosciute: calcio, basket, pallavolo, rugby, vela, SUP, canoa, tiro con l’arco, ginnastica artistica, boxe, arti marziali, atletica, tennis, equitazione, arrampicata, scacchi, dama, freccette, biliardino, bocce, danza sportiva, balli di gruppo, danze popolari, giochi tradizionali e molto altro.

Non sono mancati format innovativi come il silent workout e momenti dedicati allo sport inclusivo, come il sitting volley.

Le location sono state altrettanto varie: parchi cittadini, percorsi vita, ville comunali, giardini pubblici, spiagge, strade montane e centri storici, dimostrando che le nostre città sono, a tutti gli effetti, aule a cielo aperto, dove lo sport diventa strumento di benessere, educazione e cittadinanza attiva.

Accanto alle attività motorie, non sono mancati momenti di riflessione sui grandi temi dell’attualità: inclusione sociale, tutela ambientale, solidarietà verso le popolazioni colpite da guerre e conflitti, convegni e iniziative culturali che hanno favorito il dialogo intergenerazionale e la coesione sociale.

Ha dichiarato Tania Guarino, Referente regionale della Fondazione Sportcity per Puglia e Basilicata e chinesiologa:

“Lo Sportcity Day è stata una straordinaria occasione per restituire centralità allo sport come bene comune, accessibile a tutti.

Siamo orgogliosi della risposta della Basilicata e della Puglia: una mobilitazione autentica, capillare e sentita.

In particolare, il primato della Basilicata conferma una sensibilità territoriale crescente verso lo sport diffuso, sostenibile e inclusivo”.

La grande festa dello sport del Sud si inserisce in un progetto nazionale che punta a ripensare il rapporto tra cittadino e spazio urbano, mettendo al centro l’attività fisica come leva di salute pubblica, aggregazione e sviluppo locale.

Lo Sportcity Day è un invito a vivere le città in modo nuovo, più attivo, sano e partecipato.

Un invito che, ancora una volta, Basilicata e Puglia hanno accolto con entusiasmo e visione.