Con l’autunno 2025 arrivano sette incentivi economici: eccoli nel dettaglio

La (nuova) stagione dei bonus è alle porte.

Con l’autunno 2025 arrivano sette incentivi economici, soprattutto per le famiglie meno facoltose.

Alcune agevolazioni sono già partite, altre saranno operative nei prossimi giorni.

Si tratta di bonus e sussidi che, nel loro complesso, valgono più di 2,1 miliardi di euro.

Andando con ordine, today “spiega nel dettaglio quali sono le misure e le rispettive cifre stanziate per quest’anno.

Il bonus psicologo parte dal 15 Settembre e per il 2025 sono stati stanziati 9,5 milioni di euro.

Gli importi del bonus variano in base alla fascia reddituale: fino a 1.500 euro per chi ha un Isee (indicatore della situazione economica equivalente) inferiore a 15mila euro; 1.000 euro per chi è nella fascia tra 15 e 30mila euro; 500 euro per chi invece ha un Isee tra 30 e 50mila euro.

Il contributo massimo copre sedute da 50 euro l’una, con erogazione diretta al professionista.

Per il bonus elettrodomestici, invece, sono stati stanziati 50 milioni di euro.

Per la partenza si aspetta il decreto attuativo.

L’agevolazione copre fino al 30% del costo di un elettrodomestico, con un limite massimo di 100 euro per ciascun prodotto.

Il limite è elevato a 200 euro per le famiglie con un Isee inferiore a 25mila euro.

È valido solo per alcune tipologie di elettrodomestici, che devono essere stati realizzati in Europa e rispettare determinati requisiti energetici.

Ad esempio: lavatrici e lavasciuga devono avere classe energetica A o superiore; forni di classe energetica A o superiore; cappe da cucina di classe B o superiore; lavastoviglie di classe C o superiore; asciugabiancheria di classe C o superiore; frigoriferi e congelatori di classe D o superiore.

A ottobre è prevista la partenza del bonus auto elettriche: sono stati stanziati 597,3 milioni di euro.

L’incentivo è diretto a cittadini e microimprese che acquistano un’auto elettrica rottamando una vecchia vettura.

L’importo del bonus è di 11mila euro con un Isee fino a 30mila euro, 9mila euro con Isee tra i 30 e i 40mila euro.

Per le microimprese l’importo dell’incentivo coprirà fino al 30% del prezzo d’acquisto del veicolo, con un massimale di 20mila euro.

Per ottenere il bonus è necessario rispettare una serie di condizioni: rottamare un’auto con motore fino a Euro 5; acquistare una vettura elettrica con prezzo massimo fissato a 35mila euro Iva esclusa (42.700 euro Iva inclusa); risiedere in “un’area urbana funzionale” individuata dall’Istat, cioè un territorio integrato composto da una “città” (un centro urbano densamente popolato) e la sua “area di pendolarismo” (le zone circostanti funzionalmente integrate con la città, specialmente per il mercato del lavoro).

E veniamo al bonus asili nido, per cui sono stati stanziati 937,8 milioni di euro.

Il valore del beneficio economico varia a seconda del reddito e della data di nascita dei bambini.

Per i bambini nati prima del 1° gennaio 2024, infatti, va da 1.500 euro (con un Isee minorenni superiore a 40mila euro) a tremila euro (Isee fino a 25mila euro).

Per i bambini nati dopo il 1° gennaio 2024, invece, fino a 3.600 euro annui (con un Isee minorenni inferiore ai 40mila euro).

C’è poi il bonus per la spesa.

Per la carta “Dedicata a te” sono previsti 500 milioni di euro.

Si tratta di un contributo economico di 500 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità a favore dei nuclei familiari con un Isee non superiore a 15mila euro annui.

Non possono accedere al beneficio i nuclei familiari che percepiscono altri sussidi come l’assegno di inclusione, la carta acquisti, la Naspi o dis-coll, l’indennità di mobilità, la cassa integrazione guadagni o altre forme di sostegno per disoccupazione.

Per il bonus affitto studenti fuorisede sono previsti 16,2 milioni di euro.

È valido per chi ha un Isee sotto i 20mila euro e non riceve altri contributi pubblici.

Per beneficiare dell’incentivo, l’ateneo dove è iscritto lo studente non deve avere residenze universitarie.

Inoltre, servirà dimostrare di essere in regola con gli esami.

L’importo massimo previsto del bonus è di 279,21 euro.

E per finire c’è il bonus sport, per cui sono stati stanziati 30 milioni di euro.

È un contributo per le famiglie ai fini della partecipazione dei figli a corsi sportivi e attività ricreative extra-scolastiche, pari a 300 euro per figlio.

È riservato ai nuclei con un Isee minorenni fino a 15mila euro e con figli di età compresa tra 6 e 14 anni.

Ogni famiglia potrà richiedere l’agevolazione per un massimo di due figli”.