Rionero: al via il Certamen ‘Giustino Fortunato’, preziosa opportunità di confronto intellettuale e di crescita personale per i giovani. I dettagli

“Il Certamen di Rionero in Vulture è una preziosa opportunità di confronto intellettuale e di crescita personale per i giovani che con impegno si cimentano in questa stimolante competizione”: così l’assessore regionale all’Ambiente e alla Transizione energetica della Regione Basilicata, Laura Mongiello che è intervenuta alla cerimonia di apertura della ventesima edizione del Certamen ‘Giustino Fortunato’ che si sta svolgendo in questi giorni presso il Campus d’Istruzione superiore a Rionero in Vulture.

L’assessore dopo aver portato i saluti del presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, ha sottolineato:

“E’ proprio in questa stimolante cornice che desidero ricordare la profonda eredità intellettuale del grande meridionalista Giustino Fortunato, figura illustre che ha dato lustro a questa terra.

Punto di riferimento imprescindibile per il pensiero critico e per la formazione delle nuove generazioni, ieri come oggi, Fortunato si distinse per aver portato con lungimiranza all’attenzione del Paese le difficili condizioni di arretratezza del Mezzogiorno, introducendo per la prima volta nel giovane Parlamento nazionale il tema cruciale della ‘Questione meridionale’ e delineando una serie di misure indispensabili per tentare di colmare il divario tra Nord e Sud”.

Incrociando il tema dell’edizione di quest’anno dedicato a ‘Affetti e legami familiari: una grammatica in movimento, l’assessore Mongiello ha spiegato:

“E’ un argomento che ci interpella profondamente, toccando corde sensibili nel tessuto sociale contemporaneo.

In un mondo caratterizzato da rapide trasformazioni sociali, dalla crescente mobilità, dall’onnipresenza della tecnologia e da differenti configurazioni familiari, il concetto stesso di famiglia è in continua evoluzione.

Ma ciò che permane, anzi, forse si rafforza, è il bisogno umano fondamentale di appartenere, di sentirsi amati, ascoltati e pienamente riconosciuti”.

Augurando un futuro radioso a tutti gli studenti e ringraziando gli organizzatori, Mongiello ha poi concluso:

“Come rappresentante delle istituzioni regionali, sento con particolare intensità il dovere di sostenere politiche che tutelino la famiglia in tutte le sue legittime espressioni, che promuovano una genitorialità consapevole e responsabile, e che proteggano con particolare attenzione i minori, gli anziani e le persone più fragili della nostra società.

Perché la vera forza di una comunità si misura in modo inequivocabile dalla qualità e dalla solidità delle sue relazioni umane”.