A Melfi nasce il progetto Supereroi: una forte azione culturale per i ragazzi con queste difficoltà. La presentazione

Oggi, Martedì 6 Maggio, alle 17:30 nel Castello di Melfi – “Museo Archeologico Nazionale – Massimo Pallottino” verrà ufficialmente presentato il progetto “SuperEroi”.

Si tratta di un progetto che mira a coinvolgere i ragazzi con disabilità cognitiva, in particolare le persone con sindrome di Down, in un percorso condiviso di inclusione all’interno del contesto socio culturale e lavorativo, attraverso una loro attiva partecipazione nella costruzione e promozione di percorsi e prodotti in grado di rendere accessibili, fruibili e comprensibili a tutti, perché il patrimonio, i beni culturali e artistici sono di tutti e tutti devono poterne godere.

Il programma del progetto prevede una forte azione culturale di sensibilizzazione verso cittadini, insegnanti, giovani, associazioni e tutti gli attori coinvolti nei processi di sviluppo dei territori che, consapevoli delle loro capacità, possono diventare attori principali nelle realtà che li circondano.

Tutto questo attraverso la realizzazione di prodotti atti ad agevolare la fruizione dei luoghi o dei beni artistico culturali alle persone con disabilità cognitiva (come guide con testo facilitato, video esplicativi con l’utilizzo di un linguaggio semplice e comprensibile).

Gli organizzatori spiegano:

“Si intende così intervenire con tutti gli strumenti e le professionalità a disposizione, per ridurre le barriere architettoniche e sensoriali che impediscono alle persone con disabilità di usufruire di servizi e strutture sul territorio, di vivere i luoghi in maniera serena acquisendone i contenuti, secondo un linguaggio e una rappresentazione consona alle singole peculiarità, evitando che impedimenti culturali e strutturali rappresentino un ulteriore elemento di esclusione”.

Il progetto è stato pensato e scritto dall’Associazione Italiana Persone Down – Sezione Myriam Talucci – Vulture in collaborazione con l’AIPD Matera, Visitatour, Joven, Associazione Basilicata Mozambico e Oasi del Sorriso.

Alla presentazione del progetto, oltre a rappresentanti istituzionali dei comuni di Melfi, Venosa e Palazzo San Gervasio, interverranno anche:

  • S.E. Monsignor Ciro Fanelli,
  • il Direttore Musei e Parchi Archeologici di Melfi e Venosa, dott. Tommaso Serafini.

Ecco la locandina dell’evento.