Melfi in difesa degli insegnamenti provenienti dalla Resistenza antifascista e dalla Costituzione italiana. Ecco le iniziative e le foto

Anche quest’anno la locale Sezione ANPI di Melfi, l’amministrazione comunale, l’Associazione e la Fondazione Nitti hanno realizzato iniziative sul territorio per celebrare la Festa della Liberazione.

Al centro delle iniziative è stata posta la memoria di quel 25 Aprile del 1945 fino ad arrivare al nostro presente.

Si è voluto ricordare e rivendicare quanti hanno perso la vita per ridare indipendenza, unità nazionale, libertà, democrazia a un paese dilaniato dalle guerre del fascismo, diviso e occupato dal regime sanguinario del nazismo.

Con questo spirito l’ANPI cittadina ha organizzato la “Staffetta della Liberazione” con tanti giovani e studenti avendo come indicazioni e principitre azioni: Conoscere, Capire e Scegliere.(Campagna socialnazionale).

CONOSCERE ciò che è stato, CAPIRE per elaborare, SCEGLIERE per essere liberi.

L’ANPI spiega:

“Abbiamo provato ad immaginare quali luoghi, strumenti e linguaggi si possono utilizzare per ritornare a narrare le storie della nostra Resistenza.

Ci siamo messi in viaggio, abbiamo cercato tracce e testimonianze e abbiamo ripreso a menzionare quelle storie che ci aiutano a comprendere per quali idee vale la pena esporsi, rischiare e combattere.

I nostri giovani hanno avuto l’onore e la gioia di ricevere notizie inedite dalle nipoti di Attilio Di Napoli, di F.S. Nitti e di Floriano Del Secolo, tre grandi antifascisti del nostro paese, tre “eroi della porta accanto”.

Una Memoria viva che ci deve guidare verso un futuro più consapevole e libero.

Sono stati coinvolti nelle iniziative di questa ricorrenza anche tutti i bambini delle classi quinte della Scuola Primaria – Istituti Comprensivi “Berardi-Nitti” e “Ferrara – Marottoli”, i quali hanno partecipato alla passeggiata sulle cosiddette “Tracce della Liberazione”, vale a dire sulle orme di tutti i personaggi del nostro paese che si sono spesi per la causa antifascista e di alcuni protagonisti del panorama nazionale che proprio a Melfi furono confinati nel periodo fascista.

Una interessante iniziativa organizzata dal Centro Sportivo Italiano di Melfi APS e dall’APSSD Pro Humanitate.

Infine, la manifestazione “Sport … per la Liberazione“, organizzata dal Comitato UISP, in collaborazione con “La bottega delle emozioni” e ASD Calcio Iorio hanno coinvolto bambini, giovani ed anche anziani in una grande festa di gare e di valori.

Oggi avvertiamo il dovere di proseguire il nostro impegno con il mondo della scuola, con le nuove generazioni e con la rete di associazioni presenti sul territorio per tenere la barra dritta in difesa degli insegnamenti provenienti dalla Resistenza antifascista e dalla Costituzione italiana per la libertà, la democrazia, la pace, la solidarietà, l’integrazione sociale.

E’ il compito dell’Anpi, è il nostro impegno”.

Ecco alcune foto dell’evento.