Pericolosa frana a Pescopagano: ecco le ultime notizie

Approvata, nell’ultima Giunta Regionale, la delibera che assegna al Comune di Pescopagano i fondi necessari per la messa in sicurezza e la rimozione dei massi caduti da un costone roccioso in contrada Focarete che hanno interessato due fabbricati, successivamente evacuati dalle autorità.

L’Assessore alle Infrastrutture, Donatella Merra, ha dichiarato:

“Siamo intervenuti prontamente in seguito alla segnalazione del Sindaco e dopo aver effettuato un sopralluogo urgente insieme ai tecnici della Regione, al fine di prendere, con immediatezza, i provvedimenti necessari a ristabilire le condizioni di sicurezza per i cittadini dell’abitato di Pescopagano.

I fondi messi a disposizione dell’Ente ricadono nell’ambito delle norme per i lavori di carattere urgente, dipendenti da necessità di pubblico interesse determinate da eventi calamitosi.

Ora il Comune ha quasi concluso i lavori di messa in sicurezza e ha predisposto una perizia per il consolidamento di tutto il costone roccioso, per un ulteriore importo di 500.000 euro che ha già ricevuto una prima asseverazione regionale.

Stiamo affrontando le problematiche relative ai rischi idrogeologici di tutto il territorio regionale in maniera sistematica, come mai è stato fatto in passato.

Le misure di mitigazione del rischio idrogeologico, il costante monitoraggio della situazione, le valutazioni approfondite grazie ad attività conoscitive sempre più stringenti, la programmazione razionale e razionalizzata degli interventi strutturali ci consentirà di ridurre al minimo i disagi derivanti da tali eventi, incrementando sicurezza e stabilità.

In tal senso, abbiamo recentemente avviato un programma straordinario di interventi, pari a 11 mln di euro, a favore dei Comuni per rispondere a queste situazioni di urgenza e di indifferibilità relative al dissesto idrogeologico.

Metteremo in atto nuove misure per le aree a rischio cercando di anticipare gli accadimenti avversi, come purtroppo si sono verificati recentemente in altre parti dell’Italia.

Occorre intervenire in modo preventivo e capillare, con strumenti coerenti e validi, per superare queste ataviche criticità, proprio come abbiamo dimostrato di saper fare fino a questo momento.

Oggi abbiamo finalmente l’opportunità, grazie anche ai fondi del PNRR e altre risorse nazionali e comunitarie, di intercettare i finanziamenti necessari per agire, con efficienza ed efficacia, per una sempre migliore tutela del territorio e della sicurezza delle persone”.