SISMA IN ITALIA CENTRALE: GLI INCASSI DEI MUSEI STATALI DI DOMANI ANDRANNO AI BENI CULTURALI DANNEGGIATI

Gli incassi derivanti dai biglietti di ingresso ai Musei statali di domani saranno interamente devoluti al patrimonio culturale devastato dal sisma che ha colpito l’Italia Centrale.

Il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha ricordato che sono 293 i beni immobili culturali crollati o danneggiati dal terremoto nel raggio di 20 chilometri dall’epicentro, in un’area che comprende Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.

È già stato effettuato un primo sopralluogo su circa 50 siti, purtroppo secondo gli esperti il numero è destinato ad aumentare.

Amatrice è il comune che paga il prezzo più alto, ma tra i beni danneggiati o distrutti figurano la trecentesca Chiesa di Santa Croce, la Torre medioevale di Arquata del Tronto, l’Eremo della Madonna della Stella vicino Spoleto, il Duomo di Urbino, la Basilica di S. Benedetto e le mura di Norcia, il monastero di Santa Chiara a Camerino la chiesa della Collegiata in provincia di Macerata.