RIONERO IN CAMPO PER UNA SERATA DI SPORT: “SEMPRE VICINI ALLE POPOLAZIONI COLPITE DAL SISMA”

Oggi 9 Febbraio alle ore 19:00 presso il Palasport di Rionero si terrà il triangolare di beneficenza a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo, fortemente voluto dal consigliere regionale Aurelio Pace che ha dichiarato:

“Il ricavato della serata sarà interamente devoluto alle popolazioni che hanno sofferto le violenze del sisma, che ancora interessa il centro Italia e che necessitano di ogni aiuto possibile per ritrovare serenità, equilibrio ed armonia.

Con un simbolico biglietto d’ingresso proviamo a dare il segno tangibile della nostra vicinanza a quelle popolazioni, consapevoli che lo sport, con la passione e lo spirito collaborativo che lo contraddistinguono, sia il veicolo più efficace per testimoniare l’importanza di valori quali la solidarietà e l’impegno per coloro che soffrono il peso delle conseguenze, dirette ed indirette, di eventi sismici che condizionano profondamente l’esistenza di quanti lo hanno subito e se ne sentono ancora minacciati”.

Il consigliere ha quindi ringraziato tutte le persone, le associazioni e le istituzioni che hanno reso possibile questo evento:

“Il mondo del calcio, con la presenza della squadra C.S. Vultur, che porterà in campo il suo allenatore Roberto Carlos Sosa, della squadra femminile del Futsal Rionero, con la partecipazione di una rappresentanza della Nazionale Parlamentari, nelle persone dei Sottosegretari Massimo Cassano e Gioacchino Alfano, del CSI nelle persone di Nazzareno Sportella ed Aldo Cilenti e con il contributo del gruppo giovanile della scuola di formazione politica Forma Pop, che ho l’onore e il piacere di coordinare: tutti si confronteranno sul campo per affrontare, assieme, la sfida più grande, quella della solidarietà”.

Il consigliere Pace ha concluso aggiungendo che:

“Tutte queste autorevoli e generose voci e quelle di coloro che vorranno partecipare avranno il compito e il piacere di portare alle popolazioni abruzzesi un segno tangibile del loro impegno, per dimostrare loro, con un piccolo gesto, che non sono e non saranno mai sole”.