RAPOLLA: “L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA VIOLATO LA LEGGE, REGIONE E PREFETTO INTERVENGANO!”. QUESTA LA DICHIARAZIONE…

Pubblichiamo di seguito il comunicato del Movimento Civico “CambiAmo Rapolla” sulla questione delle quote rosa all’interno della giunta comunale del comune del Vulture.

“Una diffida propagata a livello istituzionale, con prima istanza al Prefetto di Potenza e alla Consigliera di Pari Opportunità della Regione Basilicata, è stata sottoscritta dai Consiglieri comunali di minoranza del Movimento Civico “CambiAmo Rapolla”.

Nella denuncia è stato fatto considerare che la Giunta Comunale di Rapolla, recentemente costituitasi, è in netto contrasto, nel numero della rappresentanza femminile (è appena al 25%), con quanto previsto dalla normativa e dalla giurisprudenza amministrativa in materia (“Nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico”, DLgs 267/2000; L. Del Rio 56/2014; Sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V-n° 406 del 27.10.2015), per cui si ritiene che sul carattere inderogabile della percentuale della quota rosa non si può prescindere con abuso a libito e quindi ripristinare la legalità raddoppiando la quota femminile.

Tra l’altro urge, in questi casi, il contemperamento di due principi costituzionali, riconducibili all’art. 1 comma 137 della L. 56/2014, il quale garantisce la parità tra sessi e le reciproche opportunità, ed al rispetto del principio di uguaglianza di cui all’art. 3 della Costituzione.

Tutto questo perché il Prefetto e la Consigliera di P.O., nei limiti dei loro poteri, intervengano in tempi brevi per porre termine a questa grave violazione di legge”.