I NOSTRI COMUNI PROMUOVONO LA LETTURA TRA I BAMBINI: A MELFI, VENOSA, GENZANO E…

Anche i nostri comuni sostengono la manifestazione nazionale “Nati per leggere”.

I cinque comuni coinvolti nella promozione della lettura nell’infanzia sono:

  • Melfi;
  • Venosa;
  • Genzano;
  • Filiano;
  • Montemilone.

Si parte con Venosa il 19 Novembre, mentre a Melfi l’incontro di presentazione del programma si svolgerà il 20 Novembre 2017, Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, alle ore 17:00 presso il Centro Nitti. L’incontro è gratuito e rivolto a genitori e bambini dai 0 ai 6 anni. Si consiglia di portare con sé un libro del proprio bambino/a.

Nati per Leggere” diffonde la lettura “a bassa voce”, la lettura di relazione.

La voce di un genitore che legge crea un legame solido e sicuro con il bambino che ascolta.

Attraverso le parole dei libri la relazione si intensifica, essi entrano in contatto e in sintonia grazie al filo invisibile delle storie e alla magia della voce.

È questo il cuore di Nati per Leggere, fornire ai genitori gli strumenti per consolidare un legame indissolubile con il proprio bambino.

Nati per Leggere è promosso dall’alleanza tra bibliotecari e pediatri attraverso le seguenti associazioni: l’Associazione Culturale Pediatri – ACP che riunisce tremila pediatri italiani con fini esclusivamente culturali, l’Associazione Italiana Biblioteche – AIB che associa oltre quattromila tra bibliotecari, biblioteche, centri di documentazione, servizi di informazione operanti nei diversi ambiti della professione e il Centro per la Salute del Bambino onlus – CSB, che ha come fini statutari attività di formazione, ricerca e solidarietà per l’infanzia.

Il programma è attivo su tutto il territorio nazionale con circa 800 progetti locali che coinvolgono più di 2000 comuni italiani.

I progetti locali sono promossi da bibliotecari, pediatri, educatori, enti pubblici, associazioni culturali e di volontariato.

Le iniziative rientrano nella settimana nazionale di Nati per Leggere (18-26 Novembre) organizzata dai volontari dell’area del Vulture-Alto Bradano.

Di seguito il programma completo.