IL MOVIMENTO 5 STELLE DI VENOSA: “GRAZIE A NOI LA TERZA COMMISSIONE CONSILIARE SI È MESSA SUBITO AL LAVORO”

Pubblichiamo di seguito la nota del Movimento 5 Stelle di Venosa sui lavori della Terza Commissione Consiliare.

“Sono passate due settimane dalla nomina del pentastellato Arturo Raffaele Covella alla presidenza della Terza commissione consiliare e già si notano le differenze rispetto al passato.

Dopo mesi di inattività la Commissione si è messa subito a lavoro per discutere alcuni temi molto cari al Movimento 5 Stelle venosino: baratto amministrativo e bilancio partecipato.

Così, nella riunione di Lunedì scorso, di fatto, è stato concluso il lavoro sul Regolamento che andrà a disciplinare il Baratto amministrativo nel Comune di Venosa. Un regolamento che verrà portato in discussione per l’approvazione già nel prossimo consiglio comunale. Soddisfatto del lavoro fatto, il neo Presidente non intende fermarsi qui.

La prossima convocazione è prevista per Lunedì 27 Marzo e in quella occasione si comincerà a parlare di bilancio partecipato e di azioni concrete per condividere la redazione del bilancio comunale con cittadini ed associazioni. Lo scopo è quello di aprire i lavori della commissione ai cittadini di Venosa per dare seguito alla mozione proposta dal Movimento 5 Stelle di Venosa ed approvata all’unanimità dal consiglio comunale.

Un principio di partecipazione attiva alla vita politica e comunitaria che contraddistingue il Movimento come forza politica e che da sempre è stato un segno distintivo dei pentastellati.

È chiaro che la decisione di assumere la Presidenza della III commissione e la vice-presidenza della I commissione sono legate alla volontà del Movimento 5 Stelle di cambiare passo per portare a termine progetti concreti per il bene di Venosa.

Non siamo mai stati e mai saremo una opposizione distruttiva, siamo critici e duri rispetto all’operato della maggioranza, ma con le nostre proposte ed i nostri progetti intendiamo migliorare Venosa, per questo ci siamo candidati e per questo continuiamo a lavorare all’interno delle istituzioni”.